05 luglio 2024 – 18:45
L’estate aveva finalmente iniziato a farsi sentire, dopo giorni di pioggia incessante e temporali improvvisi. Era il momento tanto atteso del primo bagno della stagione, un momento di allegria e spensieratezza che però si trasformò in tragedia nella tranquilla Goja del Pis. Il laghetto ai piedi della cascata emanava un’atmosfera cupa e misteriosa, con un’acqua scura che sembrava nascondere segreti insondabili.Tiziano Nourrice, giovane studente di soli 16 anni, era stato portato via da quella corrente impetuosa senza dar tempo agli amici di rendersene conto. La sua passione per l’atletica e i suoi sogni di gloria sportiva si erano infranti in un istante, lasciando tutti sgomenti e increduli davanti alla tragica fine del ragazzo.I soccorritori si erano mobilitati prontamente per cercare di recuperare il corpo di Tiziano dall’oscurità delle acque profonde. I sommozzatori dei vigili del fuoco insieme ai volontari avevano affrontato la sfida con coraggio e determinazione, ma il peso della tragedia si era fatto sentire su tutti coloro che erano stati testimoni dell’incidente.Le grida disperate degli amici di Tiziano risuonavano ancora nell’aria, mentre le autorità competenti si adoperavano per gestire la situazione con la massima professionalità. Le ragazze straniere presenti sulla spiaggia, ignare della drammaticità degli eventi, avevano contribuito inconsapevolmente alla vicenda lanciandosi in acqua.L’arrivo dell’elicottero che trasportava il corpo senza vita di Tiziano aveva segnato la conclusione di quella giornata funesta, lasciando un vuoto doloroso nei cuori di coloro che lo avevano conosciuto. La Goja del Pis non sarebbe stata più la stessa dopo quel tragico evento, ricordando a tutti quanto sia importante rispettare la forza imprevedibile della natura.
