Nella notte si sono spenti tragicamente due appassionati di scialpinismo, una donna di 38 anni proveniente da Conegliano (Treviso) e un uomo di 40 anni originario di Vittorio Veneto (Treviso), travolti da una valanga sotto Forcella Giau, sopra Cortina D’Ampezzo. Questa dolorosa vicenda è stata riportata dai principali quotidiani nazionali come il Corriere della Sera e il Messaggero. Un altro scialpinista, un uomo di 51 anni anche lui di Conegliano (Treviso), è stato ricoverato a Pieve di Cadore (Belluno) per ipotermia e per un trauma alla caviglia. La donna, identificata come Elisa De Nardi, ha purtroppo perso la vita all’ospedale di Treviso, mentre l’uomo, Abel Ayala Anchundia, originario dell’Ecuador, è deceduto intorno alla mezzanotte presso l’ospedale di Mestre (Venezia).De Nardi è stata estratta dalla coltre nevosa e trasportata d’urgenza all’ospedale trevigiano, dove purtroppo si è spenta poco dopo il suo arrivo. Successivamente Ayala Anchundi ha perso la vita nonostante i tentativi disperati del personale medico dell’ospedale di Mestre (Venezia) dove era stato trasferito in condizioni critiche. Il terzo membro del gruppo, Andrea De Nardi (51 anni), è attualmente ricoverato a Pieve di Cadore (Belluno) con diversi traumi e segni iniziali di ipotermia. Tutti e tre gli scialpinisti si erano recati nella zona dolomitica per godere di un’escursione in montagna che purtroppo si è trasformata in tragedia.
Tragedia in montagna: due scialpinisti perdono la vita sotto una valanga a Cortina.
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