Trasformazione di un pesante fardello in un prezioso contributo per un centro agricolo destinato alle persone con disabilità.

24 gennaio 2024 – 18:00

L’Agenzia delle dogane e la Guardia di finanza di Genova hanno effettuato una generosa donazione alla Fondazione Ollignan di Quart (Aosta), che gestisce un centro agricolo per persone con disabilità. Si tratta di oltre 600 articoli di giardinaggio di vario genere, che permetteranno lo svolgimento di attività occupazionali ed educative all’interno del centro. Questa iniziativa mira a favorire l’inserimento lavorativo delle persone affette da disabilità, offrendo loro opportunità concrete per sviluppare le proprie capacità.I materiali donati erano stati precedentemente sequestrati nel porto di Genova durante un’operazione volta a contrastare il contrabbando. Originariamente, questi prodotti erano stati utilizzati come carico “di copertura” per nascondere una partita illecita di tabacchi esteri lavorati, del peso complessivo di oltre otto tonnellate. Dopo aver distrutto e smaltito il tabacco confiscato, le autorità competenti hanno proposto al tribunale di valutare la possibilità di destinare il carico “di copertura” a scopo benefico anziché distruggerlo. Fortunatamente, il tribunale ha espresso parere favorevole e così è stato possibile devolvere gli articoli alla Fondazione Ollignan.La consegna dei materiali si è svolta presso il terminal Psa di Genova – Pra’, alla presenza dei rappresentanti della Fondazione Ollignan, dell’Agenzia delle dogane e monopoli rappresentata da Ezio De Vecchis, e del tenente colonnello Massimiliano Zechender, comandante del II Gruppo della Guardia di finanza di Genova. Questo gesto generoso dimostra l’impegno delle istituzioni nel supportare le persone con disabilità e promuovere la loro inclusione sociale attraverso attività significative e formative legate al settore agricolo.La Fondazione Ollignan ringrazia calorosamente l’Agenzia delle dogane e la Guardia di finanza di Genova per questa importante donazione che contribuirà a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, offrendo loro nuove opportunità di crescita personale e professionale. Si auspica che iniziative come queste possano ispirare altre organizzazioni a seguire questo esempio virtuoso, creando una società più inclusiva e solidale per tutti.

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