- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -

trento cronaca

Bolzano, atto vandalico in un centro accoglienza: arrestato richiedente asilo.

Un atto di vandalismo premeditato ha scosso la quiete di via Raiffeisen a Bolzano, dove un giovane richiedente asilo politico è stato...

Valanga in Trentino: imprudenza sciatori scatena un episodio di pericolo

Un episodio di potenziale pericolo ha scosso il comprensorio sciistico Alpe Lusia Bellamonte, in Trentino, intorno a mezzogiorno. Una valanga, fortunatamente di dimensioni contenute...
Trento
cielo coperto
9.6 ° C
10.7 °
7 °
54 %
1.1kmh
100 %
Mar
13 °
Mer
12 °
Gio
12 °
Ven
12 °
Sab
5 °

Via dell’Inclusione: Festa, Comunità e Solidarietà a Bolzano

"Via dell'Inclusione: Un Percorso di Comunità a Bolzano"Bolzano si appresta a trasformare via Piacenza in un vibrante crocevia di solidarietà e festa, nell'ambito della Festa delle Alpi e in concomitanza con le celebrazioni dell'Immacolata. L’iniziativa, intitolata "Via dell'Inclusione", è...

Bolzano, atto vandalico in un centro accoglienza: arrestato richiedente asilo.

Un atto di vandalismo premeditato ha scosso la quiete di via Raiffeisen a Bolzano, dove un giovane richiedente asilo politico è stato arrestato dopo aver danneggiato un centro di accoglienza dedicato alle persone senza dimora. L’episodio, che si è...

Claudio Cia saluta FdI e approda a Forza Italia: svolta in Trentino

A Trento, il panorama politico provinciale si arricchisce di una nuova, significativa svolta. Claudio Cia, consigliere provinciale eletto nel 2023 con Fratelli d'Italia, annuncia ufficialmente...
- Pubblicità -

Appiano, 61° anniversario: memoria, piume e il peso della storia.

Ogni anno, l'8 dicembre, Appiano si veste di memoria e di piume, accogliendo circa duemila *Schützen* per commemorare i protagonisti di un...

Stipendi dei consiglieri: l’opposizione sdegna la proposta Kompatscher

La proposta di introdurre un meccanismo di rivalutazione automatica degli stipendi dei consiglieri provinciali, presentata dal Presidente Arno Kompatscher durante la seduta del Consiglio...

Arresto in Val Venosta: condannato per traffico di armi

Durante un’attività di vigilanza straordinaria, i Carabinieri della Compagnia di Malles Venosta hanno eseguito un arresto nei confronti di un uomo di trentacinque anni, cittadino rumeno, destinatario di un ordine di carcerazione emesso in seguito a una sentenza definitiva.

La condanna, originariamente pronunciata dalla Procura della Repubblica di Palmi, lo riguarda per reati legati alla circolazione illegale di armi, fatti commessi in epoca precedente nel territorio della provincia di Reggio Calabria.
L’evento si è verificato in prossimità di una struttura commerciale situata in una località di pregio all’interno dell’alta Val Venosta, un’area caratterizzata da un elevato flusso turistico e un forte senso di sicurezza.

Il comportamento dell’uomo, immediatamente percepito come anomalo e inquietante, ha destato l’attenzione dei militari.

Un’apparente agitazione e un nervosismo eccessivo, manifestati al solo sguardo delle forze dell’ordine, hanno rafforzato i sospetti.
L’arresto, conseguente a scrupolosi accertamenti e verifiche procedurali, rappresenta un tassello importante nell’impegno costante delle forze dell’ordine per garantire la legalità e la sicurezza dei cittadini.

Il caso solleva interrogativi sulla mobilità criminale transnazionale e sulla necessità di rafforzare la collaborazione tra le diverse Procure per contrastare efficacemente i reati in materia di armi, un fenomeno che, purtroppo, persiste con implicazioni potenzialmente gravi per l’incolumità pubblica.
L’operazione sottolinea, inoltre, l’importanza della presenza capillare e della vigilanza continua da parte delle forze dell’ordine, anche in aree apparentemente sicure e lontane dai centri urbani.
La Val Venosta, con la sua bellezza paesaggistica e il suo tessuto sociale coeso, non è immune alla criminalità organizzata, e l’azione dei Carabinieri dimostra come la prevenzione e l’applicazione della legge siano strumenti imprescindibili per tutelare i valori della comunità.

Il soggetto è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa di essere trasferito presso il carcere di massima sicurezza designato per l’esecuzione della pena.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap