lunedì 28 Luglio 2025
30.7 C
Rome

Bolzano, lavoro fino a 70 anni: la svolta per il personale.

La Provincia autonoma di Bolzano introduce un’evoluzione significativa nella gestione del proprio personale, rimodulando le politiche relative all’età pensionabile e alla continuità dell’impiego.
La recente delibera approvata dalla Giunta provinciale, su proposta dell’Assessora al Personale, Magdalena Amhof, rappresenta una risposta strategica alle sfide demografiche e alla necessità di bilanciare il ricambio generazionale con la salvaguardia del capitale intellettuale accumulato.

La decisione centrale consiste nella possibilità di prorogare l’impiego dei dipendenti pubblici fino al raggiungimento dei 70 anni.
Tale possibilità, tuttavia, non è automatica, ma subordinata all’espressione del consenso da parte del singolo dipendente e alla constatazione, da parte dell’amministrazione, di una comprovata utilità.

Questa utilità può concretizzarsi in attività di mentoring, trasferimento di competenze cruciali e formazione del personale più giovane, garantendo una continuità operativa e preservando un know-how spesso irripetibile.

L’introduzione di questa flessibilità si inserisce in un contesto di armonizzazione con la normativa nazionale, che prevede un innalzamento dell’età pensionabile a 67 anni a partire dal 2025.

La decisione provinciale, lungi dall’essere un’eccezione, si configura come un’integrazione mirata, volta a valorizzare l’esperienza dei dipendenti più anziani in un ruolo di supporto e guida per i nuovi arrivati.

Un elemento fondamentale per accedere a questa possibilità di proroga è il mantenimento di una performance lavorativa elevata.

Solo i dipendenti che abbiano conseguito valutazioni “eccellente” o “eccezionale” nei due anni precedenti potranno beneficiare della proroga, la quale, in ogni caso, sarà limitata a un massimo di tre anni e a incrementi annuali di un anno.

Questo criterio, oltre a garantire la qualità del servizio erogato, incentiva la continua crescita professionale e la responsabilizzazione del personale.

La riforma, dunque, non si limita a una semplice posticipazione dell’età pensionabile, ma promuove una visione più ampia, orientata alla valorizzazione del capitale umano e alla creazione di un ambiente di lavoro dinamico e inclusivo, capace di integrare l’esperienza con l’innovazione e di garantire un passaggio di consegne efficace e duraturo, in un’ottica di sostenibilità a lungo termine per l’amministrazione provinciale.

L’Assessora Amhof ha sottolineato come questa strategia sia essenziale per assicurare sia la continuità delle attività amministrative, cruciali per il territorio, sia lo sviluppo professionale delle nuove risorse, ponendo le basi per un futuro amministrativo solido e preparato alle sfide del domani.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -