cityfood
cityeventi
giovedì 30 Ottobre 2025

Bressanone, investito e abbandonato: arrestato per omicidio colposo.

Nei giorni recenti, un episodio drammatico ha scosso la comunità di Bressanone, culminando nell’arresto di un uomo accusato di omicidio colposo aggravato dall’omissione di soccorso.

L’evento, verificatosi in un’area frequentata, in prossimità del noto locale notturno Club Max, ha messo in luce una serie di problematiche legate alla sicurezza stradale e alle responsabilità individuali.
Un’autovettura Peugeot 205, condotta da un uomo di 29 anni, è risultata coinvolta in un impatto con un giovane pedone di soli 18 anni.

Le prime indagini hanno subito evidenziato uno stato di alterazione psicofisica del conducente, presumibilmente dovuto all’assunzione di alcol, circostanza che ha reso l’accaduto particolarmente grave.
L’uomo, dopo l’investimento, ha abbandonato il luogo dell’incidente senza prestare assistenza alla vittima, aggravando ulteriormente la sua posizione.

Il pedone, fortunatamente, è stato soccorso tempestivamente e trasportato d’urgenza presso l’ospedale di Bressanone, dove i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di 25 giorni, indicativa della gravità delle lesioni riportate.
L’intervento rapido dei soccorritori ha contribuito a stabilizzare le sue condizioni e a scongiurare conseguenze ancora più gravi.
L’efficace operatività dei Carabinieri della Compagnia di Bressanone, in particolare dell’Aliquota Radiomobile supportata dalla Stazione di Rio Pusteria, ha permesso di identificare e arrestare il responsabile in tempi relativamente brevi.

La capacità di correlare informazioni operative e l’immediata messa in campo di attività investigative mirate hanno giocato un ruolo cruciale nella risoluzione del caso.

Il ritrovamento dell’autovettura, avvenuto presso l’abitazione dell’indagato, ha fornito un elemento probatorio determinante.
Al termine delle procedure di rito, il 29enne residente a Bressanone è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, in attesa del processo e a disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’autovettura, ora sotto sequestro, sarà sottoposta ad ulteriori perizie per accertare lo stato tecnico e verificare la presenza di tracce rilevanti per le indagini.

L’episodio solleva interrogativi importanti sulla necessità di rafforzare i controlli sulle strade, soprattutto nelle aree ad alta frequentazione notturna, e di promuovere una maggiore consapevolezza dei rischi legati alla guida in stato di alterazione.
L’arresto del responsabile rappresenta un segnale forte a tutela della sicurezza pubblica, ma è fondamentale un impegno collettivo per prevenire che simili tragedie si ripetano.

La gravità del reato, che include l’aggravante dell’omissione di soccorso, sottolinea la responsabilità inequivocabile del conducente e le conseguenze legali che ne derivano.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap