- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -

trento cronaca

Nuovo Polo Giudiziario Trento: Avvio dei Lavori per la Riqualificazione

Un'ambiziosa riqualificazione urbanistica e funzionale del tessuto giudiziario trentino si concretizza con l'approvazione del primo aggiornamento del progetto per il nuovo Polo...

Pusterese in lutto: spento Christoph Stoll, vittima di incidente

La comunità pusterese è in lutto per la perdita di Christoph Stoll, un uomo di 60 anni la cui esistenza è stata tragicamente interrotta...
Trento
cielo coperto
6.9 ° C
8.7 °
6.8 °
72 %
0.9kmh
88 %
Sab
9 °
Dom
10 °
Lun
12 °
Mar
12 °
Mer
13 °

Spaccio internazionale smascherato a Bolzano: arrestati due tunisini

Nel cuore vibrante dei mercatini di Natale di Bolzano, un'operazione di polizia congiunta, orchestrata dal Questore Giuseppe Ferrari, ha portato alla luce un'organizzazione di spaccio internazionale, smascherando un intricato sistema di distribuzione di sostanze stupefacenti. L'attività, intensificata in un...

Nuovo Polo Giudiziario Trento: Avvio dei Lavori per la Riqualificazione

Un'ambiziosa riqualificazione urbanistica e funzionale del tessuto giudiziario trentino si concretizza con l'approvazione del primo aggiornamento del progetto per il nuovo Polo giudiziario di Trento. L'intervento, la cui realizzazione complessiva si attesta a 59.158.792,76 euro, mira a consolidare e...

Appiano, 61° anniversario: memoria, piume e il peso della storia.

Ogni anno, l'8 dicembre, Appiano si veste di memoria e di piume, accogliendo circa duemila *Schützen* per commemorare i protagonisti di un capitolo traumatico e...
- Pubblicità -

Stipendi dei consiglieri: l’opposizione sdegna la proposta Kompatscher

La proposta di introdurre un meccanismo di rivalutazione automatica degli stipendi dei consiglieri provinciali, presentata dal Presidente Arno Kompatscher durante la seduta...

Manovra in Trentino: Opposizione all’attacco con 15.000 emendamenti

La discussione della manovra finanziaria 2026-2028 della provincia autonoma di Trento si preannuncia un momento di intensa negoziazione politica, segnato da un volume significativo...

Lupi e Gaza: Tensioni e Accordi nel Bilancio Provinciale

La recente approvazione del decreto di assestamento di bilancio della Provincia di Trento ha generato polemiche e fraintendimenti, in particolare riguardo all’emendamento riguardante la gestione dei lupi e il finanziamento per l’emergenza umanitaria a Gaza.

Le dichiarazioni di alcune associazioni ambientaliste hanno alimentato l’idea di un compromesso, un “baratto” tra tutela della fauna selvatica e aiuti umanitari, ipotesi che l’Alleanza Democratica Autonomista ha prontamente smentito.
La questione lupo si inserisce nel contesto del recepimento di una direttiva europea che modifica la classificazione del predatore, passando da “strettamente protetto” a “protetto”.
Questa revisione legislativa, che il Sudtirolo ratificherà nei prossimi giorni, rappresenta un passaggio cruciale per armonizzare la normativa locale con quella europea.
L’approccio delineato da PD, Campobase e Casa Autonomia punta a bilanciare la protezione della specie con le esigenze delle comunità montane, garantendo un’attenzione particolare alle attività economiche e sociali che da sempre caratterizzano il territorio.
Il Garante delle minoranze dell’assemblea, Francesco Valduga, sottolinea l’importanza di un modello di gestione che tenga conto delle reali necessità di chi vive e lavora in montagna, promuovendo allo stesso tempo lo sviluppo sostenibile.
Sebbene fosse contemplata l’ipotesi di un disegno di legge più ampio a settembre, con priorità legislativa, la necessità di una rapida adozione delle disposizioni europee ha reso questa soluzione impraticabile.
Alessio Manica, capogruppo del PD, pur esprimendo riserve sul metodo e sulla tempistica proposte, ha evidenziato l’impossibilità di opporsi al recepimento di una normativa europea di importanza strategica.
Solo Lucia Coppola, di Alleanza Verdi e Sinistra, ha mantenuto una posizione contraria, promettendo di continuare a sollevare la questione a livello europeo.

La discussione si è poi focalizzata sugli stanziamenti destinati all’assistenza umanitaria a Gaza.

La divergenza tra le proposte iniziali, che oscillavano tra 50 e 400 mila euro, rifletteva differenti approcci alla gestione dell’emergenza.

Mentre una parte del gruppo auspicava un sostegno diretto sul posto, un’altra proponeva la creazione di un corridoio umanitario per l’evacuazione di persone, rendendo superflua una consistente allocazione di risorse.

Fortunatamente, dopo un chiarimento, le cifre sono state allineate a quelle inizialmente ipotizzate, evitando inutili polemiche e garantendo un adeguato contributo alla popolazione colpita.
L’episodio sottolinea la complessità di bilanciare interessi diversi e di gestire situazioni di crisi, evidenziando al contempo l’importanza del dialogo e della ricerca di soluzioni condivise, nel rispetto delle sensibilità e delle posizioni di tutti gli attori coinvolti.

L’esperienza ha inoltre rafforzato la coesione della coalizione, dimostrando che anche in presenza di divergenze è possibile trovare un terreno comune e perseguire obiettivi condivisi.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap