Un’ondata di maltempo ha interessato il Trentino Alto Adige nelle prime ore della giornata, con precipitazioni intense che hanno progressivamente alterato il paesaggio e le condizioni di viabilità.
Secondo i dati forniti da Meteotrentino, l’accumulo medio pluviometrico registrato fino alle 11:30 è stato di circa 10 millimetri, con picchi significativi, soprattutto nella zona di Vallarsa, dove si sono verificati 22 millimetri.
Il fronte perturbato ha manifestato la sua forza anche in termini di precipitazioni nevose, particolarmente marcate nelle aree montane.
Tra i 1000 e i 2000 metri di altitudine, si sono registrati accumuli nevosi variabili tra i 5 e i 15 centimetri, con fenomeni localizzati che hanno superato questa soglia, creando un manto bianco che avvolge i rilievi.
Le temperature, consistentemente sotto lo zero oltre gli 800 metri, hanno contribuito a consolidare la neve caduta, confermando la presenza di un contesto invernale ben definito.
Nonostante l’intensità delle precipitazioni e l’abbondante innevamento, il Servizio Gestione Strade della Provincia ha finora escluso la presenza di criticità significative sulla rete stradale provinciale.
Tuttavia, la situazione è in continua evoluzione e richiede un monitoraggio costante.
La Provincia Autonoma di Trento ribadisce l’importanza del rispetto delle normative vigenti in materia di equipaggiamento invernale.
Dal 15 novembre, l’obbligo di pneumatici invernali o catene a bordo è in vigore su tutte le strade statali e provinciali, una misura precauzionale volta a garantire la sicurezza degli utenti della strada in condizioni atmosferiche avverse.
In aggiunta a quanto già previsto dalla legge, si invita con forza alla massima prudenza durante la guida.
La presenza di veicoli spazzaneve impegnati nella rimozione della neve, unita alla potenziale presenza di ghiaccio e neve residua, richiede una particolare attenzione e un adeguato spazio di sicurezza tra i veicoli.
La velocità deve essere moderata e gli automobilisti sono esortati a prevedere tempi di percorrenza più lunghi, tenendo conto delle possibili interruzioni del traffico dovute alle operazioni di sgombero neve o a imprevisti.
La collaborazione tra utenti della strada e operatori del servizio di viabilità è fondamentale per affrontare al meglio questa fase invernale.









