L’Alto Adige accoglie il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per un periodo di riposo che si preannuncia all’insegna della riservatezza assoluta, una necessità imprescindibile per la più alta carica dello Stato.
L’arrivo, orchestrato con precisione e discrezione, ha visto il Falcon 900, aereo di servizio governativo, atterrare nella sezione riservata ai voli militari dell’aeroporto di Bolzano, evitando così qualsiasi contatto diretto con la stampa e il pubblico.
L’accoglienza formale è stata affidata al Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, e al Questore Giuseppe Ferrari, figure istituzionali incaricate di garantire il protocollo e la sicurezza dell’evento.
Immediatamente dopo, un elicottero bianco ha condotto il Presidente verso l’Altipiano dello Sciliar, precisamente a Siusi, dove risiederà per le prossime due settimane.
L’attenzione alla privacy è stata elevata a priorità assoluta, con la strada di montagna che collega Siusi a Villa Ausserer, sede operativa e addestrativa delle Truppe Alpine, temporaneamente interrotta al traffico.
La logistica complessa ha mirato a minimizzare le interazioni con l’esterno, riconoscendo l’importanza del riposo e della sicurezza del Capo dello Stato.
Nonostante l’impegno nella segretezza, la curiosità popolare ha portato alcuni osservatori a cercare scorci dall’esterno, tentativamente ripresi con telecamere, riuscendo a immortalare l’atterraggio dell’elicottero a breve distanza dalla residenza presidenziale.
La guardia d’onore, discreta ma costante, ha vigilato sull’area, preservando l’ambiente di quiete e sicurezza.
Il trasferimento a Villa Ausserer è avvenuto con mezzi terrestri, segnando l’inizio del periodo di riposo del Presidente Mattarella, un momento cruciale per il recupero fisico e mentale, in un contesto naturale suggestivo e ricco di significato simbolico, testimonianza del profondo legame tra lo Stato e il territorio.
La scelta dell’Alto Adige, regione di confine ricca di storia e tradizioni, riflette la volontà di unione e integrazione che il Presidente incarna.