L’avvio ufficiale del bando di gara per la realizzazione della nuova residenza universitaria di Piedicastello, pubblicato sull’apposita piattaforma Contracta e successivamente sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, segna un momento significativo per l’ecosistema universitario trentino. L’opera, definita strategica dal Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, si configura come un investimento concreto nel diritto allo studio, rispondendo a una crescente domanda di alloggi dignitosi e accessibili per gli studenti. Questo intervento mira non solo a fornire soluzioni abitative, ma anche a consolidare l’attrattività di Trento come polo formativo di eccellenza, capace di attrarre talenti e promuovere un ambiente di vita stimolante e vivibile.La residenza, destinata a sorgere in un’area di riqualificazione urbana, precedentemente occupata dall’industria Italcementi, si propone di offrire circa duecento posti letto, configurandosi come un vero e proprio campus studentesco. Il progetto, ispirato al modello virtuoso della struttura di Sanbàpolis, prevede ampie aree comuni destinate alla socializzazione, attività sportive (campi da gioco) e servizi essenziali (lavanderia), creando un ambiente favorevole alla crescita personale e all’integrazione tra gli studenti. Il cronoprogramma stimato per la realizzazione dei lavori è di circa diciotto mesi (540 giorni naturali consecutivi a partire dalla consegna del cantiere). L’appalto, con un valore complessivo di 16.850.277,78 euro, include un margine di ribasso significativo (oltre 16,4 milioni di euro) e oneri specifici per la sicurezza del cantiere. Le imprese interessate potranno presentare le proprie offerte entro il 31 luglio 2025, con la prima seduta pubblica fissata per il 4 agosto dello stesso anno.La procedura di gara, inquadrata come “sopra soglia comunitaria”, è regolata da un sistema aperto, privilegiando l’offerta economicamente più vantaggiosa. La Provincia autonoma di Trento, operando su delega dell’Università degli Studi di Trento e con il supporto di Apac (Agenzia per l’Edilizia e il Territorio), assume il ruolo di stazione appaltante, garantendo la trasparenza e l’efficienza del processo. L’intervento si inserisce in un piano di investimenti più ampio, pari a 34,6 milioni di euro, finanziato in parte dall’Università e cofinanziato dallo Stato (Ministero dell’Università e della Ricerca) con un contributo di 10,2 milioni di euro. Questo finanziamento riflette il riconoscimento del progetto come priorità strategica per lo sviluppo del sistema universitario trentino. Precedentemente all’avvio dei lavori di costruzione, sono stati completati i primi due lotti, comprendenti le attività di demolizione e mitigazione ambientale, realizzati da Patrimonio del Trentino, preparando il terreno per la nuova fase di urbanizzazione e costruzione del complesso residenziale (lotti 3 e 4), oggetto del presente bando di gara. Il progetto non si limita quindi a fornire alloggi, ma rappresenta un intervento di rigenerazione urbana che mira a valorizzare il territorio e a creare un nuovo polo di aggregazione per la comunità studentesca.
Nuova residenza universitaria a Piedicastello: via libera al bando.
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