Il polo natatorio di Trento si proietta verso il futuro come un’infrastruttura strategica per lo sviluppo sportivo e turistico del territorio.
L’ambizioso progetto, gestito da Asis, l’agenzia speciale del Comune di Trento incaricata della gestione degli impianti sportivi, si configura come un intervento di significativa rilevanza, destinato a ridefinire il panorama delle discipline acquatiche a livello provinciale e regionale.
La progettazione, curata da un team di specialisti composto da Sportium, Progetto Cmr, Ars Engineering e sotto la direzione tecnica dell’ingegnere Gianpaolo Bonani, mira a creare un complesso multifunzionale capace di accogliere eventi di caratura internazionale.
Il cuore del nuovo impianto sarà costituito da due vasche: una vasca olimpionica, conforme agli standard internazionali per competizioni di alto livello, e una vasca da 25 metri, ideale per allenamenti e gare di livello locale.
Una tribuna con una capienza di 600 spettatori garantirà un’esperienza coinvolgente per atleti e pubblico, contribuendo a creare un’atmosfera vibrante durante le competizioni.
L’impianto non si limita alla sola funzionalità natatoria; la presenza di una palestra di 200 metri quadrati, dotata di spogliatoi moderni e funzionali, rappresenta un valore aggiunto per l’offerta sportiva, destinata sia agli atleti che a chi desidera praticare attività fisica in un ambiente all’avanguardia.
La completezza del centro sportivo è testimoniata dalla presenza di spazi dedicati a supporto delle attività agonistiche e non: una sala riunioni per briefing e conferenze stampa, un locale antidoping in linea con le normative internazionali, un locale primo soccorso per garantire la sicurezza degli atleti e del pubblico, aree di deposito per l’attrezzatura sportiva e locali per la pulizia e la manutenzione dell’impianto.
L’integrazione con il centro sportivo Ghiaie, che già ospita il palasport e il palaghiaccio, creerà una sinergia di servizi e infrastrutture, potenziando l’offerta sportiva dell’area sud di Trento.
L’imponente investimento complessivo, stimato a 16,1 milioni di euro, di cui 13,6 milioni destinati alla fase di realizzazione, riflette l’importanza strategica del progetto per la città.
La data prevista per l’inizio dei lavori è fissata al 2026, con conclusione stimata per il 2028.
Il nuovo polo natatorio non sarà solo un luogo per lo sport, ma un motore di sviluppo economico e sociale per il territorio, capace di attrarre eventi, talenti e opportunità, consolidando la reputazione di Trento come città dinamica e orientata al futuro.
L’ampliamento del parcheggio, con l’aggiunta di 125 stalli, garantirà una fruibilità ottimale del complesso, alleviando le criticità legate alla viabilità e facilitando l’accesso per atleti, spettatori e staff.