Il progetto “Alle Terme per l’Africa 2025”, nato dalla collaborazione tra il Gruppo Missionario Un Pozzo per la Vita Merano (GMM) e Terme Merano, ha generato un impatto significativo, con un ricavato di 8.390 euro destinati a sostenere l’accesso all’acqua potabile in Benin, un paese dell’Africa Occidentale.
Questa iniziativa, promossa annualmente dal 2013, ha visto un’ampia partecipazione, con 1.263 ingressi alle Terme Merano il 30 agosto, testimonianza della crescente consapevolezza e sensibilità del pubblico verso le problematiche globali.
Il contributo raccolto si tradurrà nella realizzazione di sette nuovi pozzi, veri e propri presidi di vita, in aree remote e marginalizzate dei dipartimenti di Borgou, Donga e Zou.
Questi villaggi, spesso isolati e difficilmente raggiungibili, si trovano ad affrontare sfide ambientali e socio-economiche complesse, dove l’assenza di acqua potabile rappresenta un ostacolo primario allo sviluppo e alla salute della popolazione.
L’impatto di un singolo pozzo in un contesto africano è trasformativo, come sottolinea Alpidio Balbo, fondatore del GMM, che esprime profonda gratitudine per l’impegno costante di Terme Merano.
La presenza di acqua potabile non è solo una questione di salute pubblica, ma anche un motore di progresso sociale, che libera le donne e i bambini dalle lunghe e faticose camminate per la raccolta dell’acqua, permettendo loro di dedicarsi all’istruzione, al lavoro e alla cura della famiglia.
Per Stefan Thurin, Presidente delle Terme Merano, la partnership con il GMM rappresenta un’opportunità di coniugare benessere locale e solidarietà globale.
L’iniziativa “Alle Terme per l’Africa” testimonia come un gesto semplice, compiuto in un contesto di privilegiato accesso alle risorse, possa generare un cambiamento tangibile nella vita di comunità lontane.
L’investimento in infrastrutture idriche non è solo un atto di carità, ma un investimento nel futuro, che promuove la dignità umana e sostiene lo sviluppo sostenibile delle comunità beneficiarie.
La prospettiva di migliorare la qualità della vita per migliaia di persone grazie a questa iniziativa rappresenta una fonte di orgoglio e motivazione per Terme Merano, rafforzando l’impegno a un modello di business responsabile e orientato al bene comune.
La collaborazione si configura come un esempio virtuoso di come il turismo e la filantropia possano coesistere e rafforzarsi reciprocamente, generando un impatto positivo a livello locale e globale.