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Premio Barbara Repetto: Giovani Artisti Esprimono l’Europa del Futuro

Il Premio Barbara Repetto “L’Europa siamo noi”, un’iniziativa che si rinnova per celebrare un ideale e sostenere le nuove generazioni, si appresta alla sua seconda edizione.
Nata per onorare la memoria e i principi europeisti di Barbara Repetto, la competizione si rivolge a giovani artisti under 25, incoraggiandoli a esprimere la propria visione dell’Europa attraverso diverse forme d’arte.

In un contesto globale segnato da conflitti e incertezze, l’importanza di un’identità europea forte e coesa si fa sentire con maggiore urgenza.

Come sottolineato dal sindaco di Bolzano, Claudio Corrarati, promotore storico del premio, i giovani rappresentano la linfa vitale per la costruzione di un futuro europeo rinnovato.

La città di Bolzano, situata in una posizione strategica, non come città di confine ma come nodo centrale del continente, aspira a essere un catalizzatore di questo processo di rigenerazione culturale e politica.

L’edizione inaugurale ha riscosso un successo inaspettato, attirando partecipanti da tutta la provincia e oltre.
La varietà di opere presentate – dalla grafica alla scultura, dal racconto al video, dalla pittura alla performance – testimonia la fervente creatività e la capacità interpretativa dei giovani artisti.
La decisione di assegnare il premio ex aequo a Sigrid Mauroner, con un fumetto originale, e a Federico Zamboni, con un video coinvolgente, ha enfatizzato la pari validità delle diverse espressioni artistiche e la ricchezza delle prospettive individuali.

La seconda edizione, che culminerà con la cerimonia di premiazione il 16 maggio 2026, giorno del compleanno di Barbara Repetto, conferma l’impegno dei familiari e degli amici nel sostenere questo progetto culturale.

La somma di 3.000 euro, interamente frutto di una donazione privata, ribadisce l’autonomia e l’indipendenza dell’iniziativa rispetto a finanziamenti pubblici.

Il bando è aperto a giovani artisti under 25, che godono di massima libertà espressiva, purché l’opera si rifletta sul tema centrale: “L’Europa siamo noi”.

Un invito particolare è rivolto alle istituzioni scolastiche, considerate un terreno fertile per la crescita di nuove idee e talenti.

La scadenza per la presentazione delle opere è fissata al 1° aprile 2026.
La giuria, che nella passata edizione comprendeva figure di spicco come Veronika Groebner, Anna Michelotti, Lia Nadalet, Francesco Palermo, Günther Pallaver, Arnold Tribus e Alberto Stenico, potrà essere integrata, come specificato da Toni Visentini, marito di Barbara Repetto, al fine di garantire una valutazione ancora più ampia e diversificata delle opere partecipanti.

Il premio si configura, dunque, come un investimento nel futuro dell’Europa, un’opportunità per i giovani di dare voce alla propria visione e per la comunità di riscoprire i valori fondanti dell’integrazione europea.

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