cityfood
cityeventi
sabato 8 Novembre 2025

Egna, scoperta fucina romana vicino alla Via Claudia Augusta

Durante i lavori preparatori per una nuova costruzione in via Bolzano, ad Egna, un’importante scoperta archeologica ha portato alla luce i resti di un’abitazione romana, venuta alla luce grazie agli scavi condotti dalla ditta Sra sotto la supervisione dell’Ufficio Beni Archeologici della Soprintendenza provinciale.

La struttura, risalente ai primi secoli dell’era cristiana, offre uno spaccato significativo sulla vita e l’economia di un insediamento romano strategicamente situato lungo la Via Claudia Augusta.
L’edificio, costruito con muratura a calce, si estende per undici metri in lunghezza e otto in larghezza, rivelando due ambienti distinti.

Uno di questi, caratterizzato da uno strato denso di carbone e una fossa di combustione contenente legna ardente e scorie metallurgiche, indica chiaramente una funzione produttiva.
La presenza massiccia di piccoli oggetti in ferro, tra cui una miriade di chiodi ancora in attesa di restauro, insieme ad una notevole quantità di scorie di lavorazione, suggerisce inequivocabilmente l’identificazione di una fucina, un luogo dedicato alla lavorazione del ferro.

La documentazione dei materiali recuperati è particolarmente ricca.
Tegole recanti il marchio “Auresis”, una sigla che potrebbe indicare il nome di un fabbricante o un’officina, offrono preziose informazioni sulle attività artigianali locali.
Un piccolo corredo di reperti, comprendente cinque monete (di cui andrebbe definita la tipologia e l’epoca di conio), frammenti di contenitori in ceramica, vetri e anfore, fornisce un quadro più ampio della vita quotidiana e dei commerci dell’epoca.

L’analisi di questi materiali, in particolare delle ceramiche e delle anfore, potrebbe rivelare le rotte commerciali che rifornivano l’insediamento.
Il contesto geografico del ritrovamento è di fondamentale importanza.

L’ubicazione dell’edificio, situato a ridosso di via Bolzano, si rivela particolarmente significativo considerando la vicinanza alla *Mansio Endidae*, una stazione stradale precedentemente scoperta dall’Ufficio Beni Archeologici.
La *Mansio Endidae*, punto di sosta e rifornimento per i viaggiatori e le guarnigioni lungo la Via Claudia Augusta, era un nodo cruciale per i collegamenti tra l’Italia settentrionale e Augusta Vindelicum (l’odierna Augsburg), capitale della provincia romana della Rezia.

La presenza di numerose sepolture a cremazione, scavate negli anni passati a nord della stazione stradale, testimonia un’estesa area di frequentazione e di insediamento romano.

La contemporaneità tra l’edificio della fucina e la *Mansio Endidae* suggerisce una stretta relazione funzionale: la fucina potrebbe aver fornito attrezzature e manufatti in ferro per la stazione stradale, le guarnigioni militari o i viaggiatori di passaggio.
Questo ritrovamento non fa che confermare l’importanza strategica e commerciale di Egna in epoca romana, sottolineando il ruolo che questo insediamento ha giocato nel sistema viario e nell’economia della regione.

Ulteriori studi e scavi potrebbero rivelare ulteriori dettagli sulla vita sociale, economica e politica di questo piccolo ma significativo centro romano, integrando la nostra comprensione del passato alpino e delle dinamiche di sviluppo del territorio.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap