La provincia autonoma di Bolzano sta ridefinendo il proprio modello di mobilità sostenibile attraverso una revisione organica del sistema tariffario del trasporto pubblico, in vigore a partire dal primo giugno 2025. Questa trasformazione, presentata come un passo verso la semplificazione e l’accessibilità, si propone di rispondere alle esigenze di una popolazione sempre più attenta alla qualità del servizio e alla sua fruibilità quotidiana.L’assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider, sottolinea come la riforma si ponga l’obiettivo di superare le complessità attuali, promuovendo un approccio più intuitivo e incentrato sull’utente. Non si tratta semplicemente di una riorganizzazione delle tariffe, ma di un vero e proprio investimento nella percezione del trasporto pubblico come elemento chiave per la coesione sociale e la tutela dell’ambiente. La nuova filosofia si articola attorno a tre pilastri: chiarezza, convenienza e universalità.Il cuore della riorganizzazione è l’introduzione di una singola tessera, “altoadigemobilità”, destinata a sostituire le precedenti. Questa tessera, disponibile sia in formato fisico che digitale, fungerà da chiave d’accesso a tutti i servizi di trasporto pubblico provinciale, uniformando le procedure e riducendo il carico burocratico. I prodotti transfrontalieri, quelli denominati “Euregio”, rimarranno invece gestiti tramite una tessera separata, in conformità con gli accordi preesistenti.La nomenclatura dei titoli di viaggio è stata completamente rinnovata per facilitarne la comprensione e la memorizzazione. “Fix365” rappresenta l’abbonamento annuale a tariffa fissa, fissata a 250 euro, ideale per chi utilizza frequentemente i mezzi pubblici. Il “Fix30” è l’abbonamento mensile, con un costo di 39 euro, pensato per chi necessita di una soluzione più flessibile. Per i giovani al di sotto dei 26 anni, sono previste tariffe agevolate, denominate “Fix365-U26” e “Fix30-U26”. Particolarmente significativo è l’ampliamento dell’accesso all’abbonamento “U19”, un’opzione a soli 20 euro ora estesa a tutti i minori di 19 anni, indipendentemente dallo stato di frequenza scolastica o universitaria, con l’obiettivo di promuovere la mobilità giovanile e l’autonomia.L’evoluzione del “Flex”, precedentemente noto come AltoAdige Pass a tariffa chilometrica, prevede un canale di ordinazione esclusivamente online, con attivazione digitale o durante la prima convalida. Un elemento cruciale è l’introduzione di un tetto massimo giornaliero di 20 euro per tutti gli abbonamenti, allineandolo con le tariffe della Mobilcard e garantendo una maggiore prevedibilità dei costi. Inoltre, sono state semplificate le regole relative al trasporto di biciclette e animali domestici, rendendole più uniformi e accessibili a tutti gli utenti.Questa riforma si inserisce in un contesto più ampio di politiche volte a incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico, a ridurre la dipendenza dall’auto privata e a promuovere un modello di sviluppo più sostenibile per il territorio altoatesino, con un’attenzione particolare all’innovazione tecnologica e alla semplificazione amministrativa a beneficio dei cittadini.
Bolzano: Riforma del Trasporto Pubblico, Più Semplice e Accessibile
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