- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -

trento cronaca

Luca Di Biasi è scomparso: un amore e un documentario indimenticabili.

La scomparsa di Luca Di Biasi, a soli 60 anni, lascia un vuoto palpabile, soprattutto per chi ha avuto il privilegio di...

Linea Trento-Bassano riapre: torna il treno dopo le sfide infrastrutturali.

Dopo un periodo di sospensione dovuto a complesse sfide infrastrutturali, la linea ferroviaria strategica che collega Trento e Bassano del Grappa riprenderà il regolare...
Trento
cielo coperto
8.5 ° C
9.8 °
8.4 °
34 %
0.8kmh
99 %
Lun
7 °
Mar
10 °
Mer
9 °
Gio
12 °
Ven
12 °

Bolzano, inseguimento rocambolesco: giovane investe Carabinieri

Nella vivace area industriale di Laion, incastonata nel contesto bolzanese, un routine check-point dei Carabinieri ha innescato un'escalation di eventi che ha messo a dura prova il senso del dovere e la sicurezza pubblica. Un giovane di venticinquanni, residente...

Luca Di Biasi è scomparso: un amore e un documentario indimenticabili.

La scomparsa di Luca Di Biasi, a soli 60 anni, lascia un vuoto palpabile, soprattutto per chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e per coloro che hanno condiviso con lui il toccante percorso narrato nel documentario "Luca e...

Bilancio storico in Alto Adige: 8,8 miliardi per futuro e inclusione.

Il Consiglio Provinciale di Bolzano ha ratificato, con una maggioranza significativa (19 voti favorevoli contro 15 contrari), la legge di stabilità provinciale per il 2026...
- Pubblicità -

Trentino: Rifiuti, un impegno programmatico all’avanguardia

La gestione sostenibile dei rifiuti in Trentino: un impegno programmatico e risultati all'avanguardia. L'Assessore provinciale all'ambiente ed enti locali, Giulia Zanotelli, ha...

Bolzano: cambio al vertice, Cusumano a L’Aquila, Travaglini prefetto.

Il panorama istituzionale provinciale di Bolzano si rinnova con un passaggio di consegne di rilievo. Vito Cusumano, figura chiave nella gestione amministrativa della provincia...

nuovi equilibri sociali e di valori.

L’avvio del nuovo anno scolastico in Trentino segna un momento di transizione per la comunità educativa, con oltre 67.000 studenti che riempiranno le aule delle scuole primarie e secondarie di ogni ordine e grado.
Un leggero ridimensionamento della popolazione scolastica, attestatosi a 67.173 unità, contrasta con l’impegno costante di istituzioni e corpo docente nel garantire un’offerta formativa di qualità.
Questo dato, inferiore ai 67.871 iscritti dello scorso anno, riflette dinamiche demografiche più ampie che impattano il sistema scolastico regionale.
Il tessuto scolastico trentino si articola in 3.218 classi distribuite tra scuole statali e provinciali, supportate da 6.687 cattedre.
L’analisi dettagliata degli iscritti rivela una distribuzione diversificata tra i vari ordini di scuola: 23.422 studenti nella primaria, 15.956 nella secondaria di primo grado, 21.821 nella secondaria di secondo grado e 5.974 impegnati nella formazione professionale, quest’ultima in leggera espansione.

La diminuzione complessiva della popolazione scolastica (-1,03%) si manifesta in modo più accentuato nella scuola primaria (-2,03%) e nella secondaria di primo grado (-2,12%), mentre si registra un incremento, seppur contenuto, nella secondaria di secondo grado (+0,28%) e, in modo più significativo, nella formazione professionale (+1,22%), indicando una maggiore propensione degli studenti verso percorsi di specializzazione.

Le scelte formative degli studenti delineano un quadro orientato verso il percorso liceale (45%), seguito dai percorsi tecnici (31%), dalla formazione professionale e dagli istituti professionali, quest’ultimo con una quota marginale.

La composizione degli studenti riflette una società in evoluzione, con una presenza costante di studenti con background migratorio, che si attesta a 8.930 unità, sebbene con una lieve diminuzione rispetto all’anno precedente, particolarmente evidente nella scuola primaria.

L’attenzione alla didattica inclusiva si concretizza nella presenza di 3.044 studenti con bisogni educativi speciali certificati, distribuiti tra i vari ordini di scuola, richiedendo un impegno specifico da parte del personale docente e specializzato.

La risorsa umana del sistema scolastico trentino è composta da 6.433 docenti di ruolo, articolati tra i diversi ordini di scuola, a testimonianza dell’impegno nel garantire un corpo docente qualificato e preparato.

L’anno in corso è stato caratterizzato da significative assunzioni, con 259 nuovi docenti inseriti nel ruolo, focalizzati prevalentemente nella scuola primaria e secondaria di secondo grado.

Particolare rilevanza assume l’incremento del personale di sostegno, con 30 nuove assunzioni, volto a rispondere alle esigenze di inclusione degli studenti con disabilità.
Il sistema di reclutamento “Chiamata Unica” ha permesso l’assegnazione di 1204 posti, sia interi che con orario ridotto, ottimizzando la gestione delle risorse umane.
Infine, l’inserimento di 227 nuovi assistenti amministrativi e tecnici (ATA) e di 298 con incarico annuale contribuisce a potenziare l’efficienza operativa delle istituzioni scolastiche, sostenendo il complesso ecosistema educativo trentino.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap