Nell’ottica di garantire un’alimentazione energetica robusta e all’avanguardia per i Giochi Olimpici Invernali e Paralimpici di Milano-Cortina 2026, Terna ha completato la realizzazione di una rete elettrica strategica, articolata in due complessi interventi che interessano il Trentino Alto Adige.
Queste opere non rappresentano un mero adeguamento infrastrutturale, bensì un investimento a lungo termine volto a modernizzare e rafforzare la rete di distribuzione di energia, beneficiando l’intero territorio alpino.
Nel cuore della Val di Fassa, la nuova infrastruttura si configura come un esempio virtuoso di ingegneria discreta, integrata armoniosamente nel paesaggio montano.
Un cavo interrato di circa 17 chilometri collega la Cabina Primaria di Campitello alla rete nazionale ad alta tensione, superando le sfide poste dalla complessa orografia locale.
La scelta di una Stazione Compatta a Rapida Installazione (SCRI) testimonia l’impegno di Terna verso soluzioni innovative e a basso impatto ambientale, minimizzando l’alterazione del territorio.
La Stazione Elettrica di Moena, anch’essa concepita con tecnologia blindata compatta e un design funzionale all’integrazione paesaggistica, incarna la filosofia di un’infrastruttura invisibile, che opera in sinergia con l’ambiente circostante.
La realizzazione ha richiesto una complessa coordinazione di oltre dieci appaltatori e subappaltatori, con un contributo medio giornaliero di 25 operatori specializzati e l’impiego di mezzi d’opera non convenzionali, come escavatori ragno, per affrontare pendenze elevate.
Analogamente, in provincia di Bolzano, un collegamento in cavo interrato di 23 chilometri, realizzato tra Laion e Corvara, consolida la resilienza della rete elettrica.
Questo tracciato, prevalentemente affiancato alla viabilità esistente, riduce al minimo l’impatto visivo e interessa i comuni di Laion, Ortisei, Castelrotto, Santa Cristina, Selva di Valgardena e Corvara in Badia.
Il raggiungimento di un’altitudine di 2.121 metri sul Passo Gardena, grazie a un’opera di ingegneria di precisione, sottolinea la capacità di Terna di operare in condizioni ambientali estreme.
Per ottimizzare l’inserimento del nuovo cavo all’interno della rete ad alta tensione, è stata implementata una reattanza di compensazione presso la Cabina Primaria di Corvara.
L’intervento ha richiesto l’impegno coordinato di oltre 100 persone, suddivise in 15 squadre e supportate da 22 imprese, con l’utilizzo di trasporti eccezionali per macchinari e componenti prefabbricati.
Questi progetti, che rappresentano un investimento significativo in termini economici e di risorse umane, non solo supportano l’organizzazione dei Giochi Olimpici, ma anche contribuiscono a un sistema energetico più affidabile e sostenibile per le comunità alpine, assicurando un futuro di sviluppo economico e progresso sociale, integrato con la salvaguardia del patrimonio ambientale.
L’utilizzo di tecnologie avanzate e la collaborazione tra diverse imprese e professionisti testimoniano l’impegno di Terna verso l’eccellenza e l’innovazione nel settore energetico.









