Riconoscimento e Valorizzazione del Capitale Umano Pubblico Trentino: Un Piano di Adeguamento Retributivo TriennaleLa Giunta Provinciale del Trentino, guidata dal Presidente Maurizio Fugatti e con il contributo degli Assessori Francesca Gerosa e Mario Tonina, ha formalizzato un significativo accordo per il rinnovo contrattuale del triennio 2025-2027, destinato al vasto comparto del pubblico impiego provinciale.
Questo provvedimento, frutto di un complesso iter procedurale che ha visto il via libera all’utilizzo dei fondi di assestamento di bilancio e la firma con le rappresentanze sindacali, si configura come un investimento strategico nel capitale umano che anima i servizi essenziali per la comunità trentina.
L’accordo prevede un aumento medio delle retribuzioni pari al 6%, un segnale tangibile di riconoscimento del valore del lavoro svolto da circa 38.000 dipendenti, che operano nei settori cruciali della scuola, della sanità, delle autonomie locali, della ricerca e in altre aree vitali per il territorio.
L’incremento economico, quantificato in media a 147 euro mensili lordi per il personale non dirigenziale, non si limita ad un mero adeguamento monetario, ma riflette un impegno più ampio verso la valorizzazione delle competenze e la promozione di un ambiente di lavoro stimolante e gratificante.
Gli effetti economici di questa decisione si tradurranno in un impegno finanziario di oltre 100 milioni di euro all’anno per il bilancio provinciale, a testimonianza della priorità attribuita al personale pubblico.
L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche volte a rafforzare il ruolo del pubblico impiego come motore di innovazione e qualità dei servizi offerti ai cittadini.
L’Assessore Gerosa ha sottolineato l’importanza di questo provvedimento per il personale scolastico trentino, che vedrà un incremento retributivo anticipato rispetto ai livelli nazionali, riconoscendone il ruolo fondamentale nell’educazione delle nuove generazioni e nel consolidamento del sistema educativo provinciale.
Il processo di definizione del contratto per il personale docente è in attesa del parere del Ministero competente.
L’Assessore Tonina ha evidenziato come questo accordo rappresenti un atto di vicinanza e un segnale concreto di sostegno verso coloro che quotidianamente si prendono cura del benessere della comunità.
Gli aumenti salariali si sommano agli ulteriori 26 milioni di euro stanziati in precedenza per il personale sanitario – medici, infermieri, operatori sociosanitari e tutto il personale tecnico e amministrativo – con un’attenzione particolare ai servizi alla persona.
Questo investimento strategico consentirà di adeguare indennità e voci accessorie, in seguito alla trattativa con i sindacati di settore, contribuendo a migliorare le condizioni di lavoro e ad attrarre e trattenere professionalità qualificate.
Il provvedimento si proietta dunque verso un futuro in cui il capitale umano pubblico trentino possa esprimere appieno il suo potenziale, contribuendo attivamente allo sviluppo sociale ed economico del territorio.








