Bolzano si confronta con una realtà urbana complessa, resa dolorosamente evidente dal recente servizio de “Fuori dal Coro”. Al di là delle immagini di degrado che hanno catturato l’attenzione del pubblico, emerge una frattura profonda, un accumulo di problematiche che affliggono la comunità da troppo tempo. Non si tratta di una novità improvvisa, bensì di una lenta erosione del tessuto sociale, alimentata da politiche che, negli ultimi vent’anni, hanno mostrato una marcata riluttanza nel definire e applicare rigorosamente le regole necessarie per garantire la vivibilità e la sicurezza urbana.La critica non si limita alla mera constatazione di fenomeni quali spaccio di sostanze stupefacenti, presenza di persone in stato di bisogno che vivono in strada, abusi edilizi e una percezione diffusa di insicurezza. Essa scava più a fondo, interrogando le fondamenta delle scelte amministrative che, con la loro eccessiva tolleranza e l’evitamento di decisioni impopolari, hanno contribuito a creare le condizioni attuali. La progressiva perdita di controllo del territorio non è un evento casuale, ma il risultato di una strategia, o meglio, della mancanza di essa.L’insediamento del nuovo governo cittadino, guidato da una coalizione di centrodestra, rappresenta un punto di svolta, un’opportunità per invertire la rotta. La responsabilità che grava sulle spalle di questa amministrazione è enorme: non si tratta solo di “ripulire” la città, espressione troppo semplicistica di un processo complesso, ma di ricostruire un patto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni. Ciò implica un approccio multifattoriale che affronti le cause profonde del degrado, promuovendo politiche di inclusione sociale, rafforzando i servizi di supporto alle fasce più vulnerabili, intensificando la presenza delle forze dell’ordine e contrastando con fermezza ogni forma di illegalità.Il compito non è solo quello di ripristinare la sicurezza percepita e la qualità della vita, ma anche di recuperare un senso di comunità, di appartenenza e di orgoglio civico. Forza Italia, con l’impegno di Christian Bianchi, si propone di essere protagonista di questo percorso di rinascita, con l’obiettivo di cancellare l’immagine negativa proiettata dal servizio televisivo e restituire a Bolzano il suo antico splendore, inteso non come semplice apparenza, ma come equilibrio tra bellezza, sicurezza e benessere per tutti i suoi abitanti. Un Bolzano che sappia coniugare sviluppo economico, tutela dell’ambiente e coesione sociale, diventando un modello di città sostenibile e inclusiva per il futuro.