La posizione di Bonelli sembra oscillare tra il patriottismo estremo e l’invettiva contro le istituzioni democratiche, rendendo dubbia la sua fedeltà alla causa dei Verdi. Sembra che stia cercando di capitalizzare il sentimento nazionalista per aumentare il suo seguito politico. Ma non si tratta solo di queste posizioni: è interessante notare come Bonelli cerchi di creare un clima di tensione ed evoca l’intervento del Ministro degli Interni, cosa che lascia intendere la sua volontà di ricorrere a strumenti autoritari per imporre le sue idee. Questo atteggiamento è ancora più preoccupante se consideriamo i suoi toni violentemente nazionalisti e la capacità di invocare l’intervento del Ministro degli Interni. Questa strategia, tipicamente utilizzata da gruppi estremisti, non si accorda con il profilo di una forza politica di sinistra, come i Verdi.Non mi sembra possibile che Bonelli ignorasse le conseguenze delle sue azioni; se infatti l’obiettivo è aumentare la propria visibilità e influenza, è probabile che egli sappia bene di staccarsi sempre più dalle posizioni dei Verdi, di essere ormai in rotta con i principi della sinistra politica.Un interessante aspetto da considerare è come l’aspirazione di Bonelli a diventare un piccolo Vannucci sia messa a confronto con la nota della senatrice Julia Unterberger: quest’ultima sembra intendere, con questa osservazione, che Bonelli stia cercando in questo modo di coprire le sue vere intenzioni. Invece di una vera riflessione politica, potremmo essere di fronte a un tentativo di manipolazione del pubblico e della stampa, per ottenere consensi e visibilità tramite la creazione di uno stereotipo negativo intorno alle opposizioni.La scelta da parte dell’autore di menzionare Vannucci sembra destinata a dare risalto ad un elemento di dissenso: come il Vannucci, Bonelli cerca probabilmente di instaurare una sorta di legittimità attraverso la creazione di sentimenti anti-politici. Tuttavia l’autore del testo intende sottolineare come tale comportamento sia estraneo al discorso dei Verdi e alla sinistra in generale.Queste sono le mie riflessioni.