La vicenda del caso Clostebol ha creato un’ondata di emozioni e sentimenti contraddittori nella comunità tennistica, con molti che hanno dubitato della sincerità del numero uno al mondo Jannik Sinner. Tuttavia, il campione spagnolo Rafa Nadal ha espresso la sua piena fiducia nel giocatore italiano e ha definito il caso “chiuso”. Nel suo discorso rilasciato a un quotidiano inglese, Nadal enfatizza la sua convinzione che Sinner sia stato vittima di un’accusa ingiustificata. Egli è assolutamente convinto che Jannik non abbia mai cercato di ottenere un vantaggio illegale o imbrogliare nel corso della competizione.Nadal ha anche espresso la sua certezza circa l’onestà del giocatore, sottolineando che la sentenza finale è stata inequivocabile e definitiva. Egli riteneva che Sinner fosse stato completamente assolto e quindi meritava di poter tornare in campo per i prossimi Internazionali d’Italia a Roma, fissati per il 7 maggio. La sua fede nella onestà e innocenza di Jannik è palese e evidente.Tuttavia, Nadal ha anche espresso un’opinione critica verso i protocolli che governano lo sport. Egli ritiene che le regole esistenti sono spesso inflessibili e poco accomodanti, specialmente quando si tratta di sanzioni e provvedimenti disciplinari. Nel suo discorso, egli ha anche avanzato l’ipotesi che le persone coinvolte debbano impegnarsi per migliorare i protocolli se essi non funzionano efficacemente o se creano ingiustizie.In conclusione, il caso del Clostebol e la successiva sanzione inflitta a Sinner hanno suscitato un’ampia discussione tra gli appassionati di tennis. Tuttavia, Rafa Nadal ha espresso apertamente la sua solidarietà e fiducia nei confronti di Jannik, sottolineando che la sentenza finale è stata definitiva e non c’è nulla da aggiungere a riguardo.