Tributo a Ezio Bosso: Mario Brunello, Virgilio Sieni e Maria Semeraro creano “Un amico”

Mario Brunello, insieme al danzatore Virgilio Sieni e alla pianista Maria Semeraro, ha creato un’opera che va ben oltre il semplice omaggio a Ezio Bosso: si tratta di un vero e proprio tributo all’amico scomparso nel 2020. “Un amico” è il risultato di una profonda vicinanza tra Brunello e Bosso, che ha portato alla luce una registrazione inedita di dieci anni fa, mai pubblicata fino ad ora. Questo progetto musicale si concentra sulla Sonata Radici, scritta da Bosso per Brunello, e si snoda attraverso le vibrazioni luminose che caratterizzano la musica del compositore, dalle influenze bachiane alle sperimentazioni sonore di Cage.Dopo un decennio dall’ultima collaborazione con Bosso, Brunello sente l’esigenza di ritornare su quei brani musicali per restituirne pienamente l’intensità originaria. La danza diventa il veicolo perfetto per esprimere le emozioni racchiuse nelle partiture, trasmettendo al pubblico la vera essenza della musica di Bosso. Attraverso questa performance artistica, si vuole riscoprire un lato meno conosciuto del compositore, caratterizzato da profondità ed espressività unite a una grande semplicità e fragilità.Virgilio Sieni, coreografo coinvolto nel progetto, rivela come il legame tra Mario e Ezio abbia ispirato i movimenti dei danzatori durante le prove. La danza diventa quindi un modo per riavvicinarsi e riappacificarsi con la musica di Bosso, creando uno spazio in cui corpo e suono si fondono in un’unica forma d’arte. Ogni brano interpretato durante lo spettacolo rappresenta un viaggio emozionale che invita il pubblico a lasciarsi trasportare dalla bellezza delle note.Il programma della serata culmina con la Sonata Roots, che rappresenta un vero e proprio percorso musicale attraverso le opere di grandi compositori come Bach, Cage, Pärt e Messiaen. Dopo il debutto al Ravenna Festival, “Un amico” porterà la sua magia anche altrove in Italia: Bassano del Grappa, Stresa, Borgia, Trento e Mestre saranno tappe fondamentali in cui far risuonare ancora una volta l’inestimabile eredità artistica lasciata da Ezio Bosso.