Il solenne tributo rivolto all’Arma dei Carabinieri, in occasione del 211° anniversario della sua fondazione, trascende il semplice atto di riconoscenza. Rappresenta un riconoscimento imprescindibile del ruolo che l’istituzione svolge nel tessuto sociale ed economico del Friuli Venezia Giulia, e, per estensione, dell’intera nazione. La sicurezza, incarnata dalla presenza e dall’operato dei Carabinieri, non è un mero dato statistico; è il presupposto fondamentale su cui si costruiscono la fiducia, la prosperità e la coesione di una comunità.Il Presidente della Regione FVG, Massimiliano Fedriga, ha giustamente collegato questa riflessione alla recente analisi del Sole 24 Ore, che ha identificato la regione come polo attrattivo per gli investimenti. Questa leadership economica non è un’entità disgiunta dall’attività dell’Arma. È, al contrario, il risultato tangibile di un ecosistema in cui la sicurezza giuridica e la protezione dei beni, persone e imprese alimentano la crescita e l’innovazione.La correlazione tra sicurezza e sviluppo economico è un principio cardine della moderna governance. La mancanza di sicurezza genera incertezza, frena gli investimenti esteri, ostacola la creazione di posti di lavoro e impoverisce la qualità della vita. In un contesto globale caratterizzato da sfide complesse, che spaziano dalla criminalità organizzata al terrorismo, la capacità di garantire sicurezza e ordine pubblico assume un’importanza strategica.L’Arma dei Carabinieri, con la sua capillare presenza sul territorio, la sua versatilità operativa e la sua profonda conoscenza delle dinamiche locali, svolge un ruolo insostituibile in questo scenario. Non si limita a rispondere ai crimini; previene, educa, assiste, media, ricostruisce il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni. La sua azione si estende dalla tutela dei confini alla salvaguardia dell’ambiente, dalla lotta alla droga alla prevenzione del cybercrime.Il sostegno delle istituzioni, e in particolare della Regione FVG, all’Arma dei Carabinieri non è un atto formale, ma un impegno concreto volto a rafforzare le risorse, a migliorare le infrastrutture e a promuovere la formazione del personale. Si tratta di un investimento nel futuro, perché una regione sicura è una regione prospera, un luogo dove le persone possono vivere liberamente e realizzare il proprio potenziale. L’auspicio è che questo anniversario sia un’occasione per rinnovare l’impegno reciproco tra istituzioni e Arma, al servizio della collettività e della crescita sostenibile.