domenica 5 Ottobre 2025
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Trieste

Barcolana: La pioggia trasforma l’evento in un’occasione unica.

Le incessanti piogge che hanno caratterizzato la giornata hanno imposto un ripensamento radicale del programma di Barcolana57, rimandando le tanto attese attività acquatiche previste per Barcolana Young e Barcolana Nuota powered by Honda – Trofeo Luca Giustolisi.
Lungi dall’annullare lo spirito di festa e l’entusiasmo dei partecipanti, la situazione ha generato un’occasione inaspettata, trasformando un evento in mare in un’inedita cornice di condivisione e ispirazione.

I circa 300 nuotatori iscritti a Barcolana Nuota, impossibilitati a sfidarsi nelle acque del Golfo, hanno avuto l’opportunità unica di incontrare Gregorio Paltrinieri, campione olimpico e plurimedagliato mondiale, in una sala del Convention Center del Porto Vecchio.

Un momento che ha trasceso la semplice chiacchierata, divenendo un vero e proprio confronto tra generazioni e un’opportunità per i giovani atleti di attingere all’esperienza di uno dei più grandi interpreti della disciplina.

La presenza di altre figure illustri, come Stefania Pirozzi, Luca Dotto e il triestino Piero Codia, ha arricchito ulteriormente l’atmosfera, creando un contesto di straordinaria suggestione.
“Barcolana Nuota è sempre una grande festa, oggi in una veste diversa, ma altrettanto vibrante,” ha commentato Mitja Gialuz, patron dell’evento.

“La pioggia ci ha costretti all’improvvisazione, ma ci ha anche rivelato un format potenzialmente valido per il futuro.
L’acqua, in Barcolana, è fonte inesauribile di idee e opportunità, non importa in quale forma si manifesti.
” L’accaduto ha sottolineato come la resilienza e la capacità di adattamento siano elementi fondamentali per il successo di un evento, soprattutto in contesti imprevedibili.

Parallelamente, nella piscina di San Giovanni, la Barcolana Waterpolo, organizzata con la collaborazione di Pallanuoto Trieste SSD e Waterpolo Project A.

S.
D.

, ha visto impegnati circa 60 atleti provenienti da quattro squadre in un quadrangolare, vinto dalla formazione Under 18 della Pallanuoto Trieste.

Un’ulteriore testimonianza della vitalità del movimento sportivo triestino, capace di trovare soluzioni alternative anche in condizioni avverse.

Anche gli aspiranti velisti della Barcolana Young, impossibilitati a prendere il mare, hanno potuto celebrare i risultati di questa edizione con le premiazioni tenutesi al Magazzino 26 del Porto Vecchio, un momento di festa condivisa da circa 200 giovani.

Un’altra sfida, reinterpretata in chiave originale, è stata la prima regata di modelvela di Barcolana Lake Up, che ha visto 38 partecipanti provenienti da Italia, Slovenia e Austria competere nel lago dei Tre Comuni.
La mutevolezza del vento, che ha imposto una costante andatura di bolina, ha aggiunto un ulteriore elemento di complessità e spettacolo alla competizione, mettendo a dura prova l’abilità e la strategia dei partecipanti.
L’inaspettata giornata all’insegna della resilienza e dell’adattamento ha confermato come Barcolana non sia solo una competizione sportiva, ma un vero e proprio simbolo di comunità, capace di trasformare le difficoltà in opportunità e di creare momenti indimenticabili per tutti i partecipanti.

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