Il Comando Provinciale di Trieste celebra un cambio di testimone di rilievo al vertice del Reparto Operativo, con il trasferimento del Tenente Colonnello Federico Quatrini verso Roma, dove assumerà un ruolo strategico all’interno del Raggruppamento Operativo Speciale (ROS).
Quest’esperienza segna un avanzamento significativo nella carriera di Quatrini, che ha diretto il Reparto Operativo triestino per tre anni, e lo proietta in un’unità dell’Arma dei Carabinieri specializzata nella contrasto alle più complesse emergenze criminali e terroristiche, un punto di riferimento cruciale per la sicurezza nazionale.
Il suo percorso professionale, costellato di incarichi internazionali di alto profilo alla Direzione Centrale dei Servizi Antidroga, inclusa la consulenza per la sicurezza presso l’Ambasciata d’Italia in Uzbekistan, testimonia una competenza maturata in contesti operativi sfidanti e transnazionali.
Al timone del Reparto Operativo triestino subentra ora il Tenente Colonnello Piermarco Borettaz, proveniente dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Trento, portando con sé un curriculum ricco di esperienze operative e una solida preparazione militare.
Borettaz, originario della Valle d’Aosta, ha intrapreso il suo percorso nell’Arma come Ufficiale di Complemento prima di accedere all’Accademia Militare di Modena, dove ha completato il ciclo di studi nel 2008.
La sua carriera è caratterizzata da un progressivo incremento di responsabilità e da un’eccezionale versatilità.
Ha comandato un Plotone nello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, una formazione d’élite impegnata nella lotta alla ‘ndrangheta e nella ricerca di latitanti, dimostrando capacità di leadership in un contesto criminale particolarmente radicato e pericoloso.
Successivamente, ha guidato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Susa (Torino), operando in prima linea durante le tensioni legate alle manifestazioni del movimento NO TAV, maturando esperienza nella gestione dell’ordine pubblico e nella gestione di situazioni di conflitto sociale.
Le sue esperienze come Comandante delle Compagnie di Gardone Val Trompia (Brescia) e di Vibo Valentia, quest’ultima in un territorio segnato da una densa presenza mafiosa, consolidano ulteriormente la sua capacità di affrontare sfide complesse e delicate.
Il comando del Nucleo Investigativo di Cremona ha affinato le sue competenze investigative e la sua abilità nella direzione di operazioni di polizia giudiziaria.
Tra le operazioni significative condotte in Trentino spiccano “Aquila Bianca” e “Rally”, sviluppate in collaborazione con la Procura di Trento, e “Souvenir”, realizzata con la Compagnia di Cles.
Inevitabilmente, la sua permanenza in Trentino è stata segnata da eventi tragici, come la morte di Iris Setti a Rovereto nel 2023, un caso che ha richiesto un’indagine complessa e delicata, e che ha ulteriormente messo alla prova le sue capacità di gestione di situazioni di crisi.
L’avvento del Tenente Colonnello Borettaz al Comando Provinciale di Trieste rappresenta quindi un’iniezione di esperienza e competenza, in un momento cruciale per la sicurezza del territorio.