Nel corso di una solenne cerimonia tenutasi presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trieste, si è ufficializzato il passaggio di testimone tra il Generale di Brigata Michele Pallini, destinato a un prestigioso incarico presso il Comando Interregionale Nord-Est a Venezia, e il Generale di Brigata Stefano Commentucci, il nuovo Comandante Provinciale.
L’evento, celebrato alla presenza del Comandante Regionale Friuli Venezia Giulia, Generale di Brigata Fabrizio Nieddu, ha segnato un momento di transizione e di proiezione verso le sfide future.
Il Generale Pallini, con un percorso professionale ricco di successi e dedizione, lascia un’eredità significativa, culminata in un mandato caratterizzato da un’attenzione particolare alla prevenzione e al contrasto delle attività illecite nel territorio triestino.
Il suo contributo è stato cruciale per il rafforzamento della collaborazione con le istituzioni locali e per l’implementazione di strategie innovative nel settore della sicurezza finanziaria.
Il Generale Commentucci, forte di un’esperienza pluriennale e diversificata, porta con sé un bagaglio di competenze acquisite in contesti operativi complessi.
La sua carriera lo ha visto operare in Sicilia, Lazio, Campania, Trentino Alto Adige e, precedentemente, in Friuli Venezia Giulia, con una particolare focalizzazione su reparti specializzati in indagini di rilevanza nazionale.
Il ruolo di Capo di Stato Maggiore presso il Comando Regionale Lombardia gli ha permesso di maturare una visione strategica e una profonda conoscenza delle dinamiche interne alla Forza Armata.
Nel suo discorso di insediamento, il Generale Commentucci ha espresso la volontà di sfruttare appieno le risorse umane e tecnologiche a disposizione della Guardia di Finanza, integrando competenze specialistiche e metodologie operative all’avanguardia.
Ha sottolineato l’importanza di un approccio sinergico e trasversale, capace di intercettare e contrastare le molteplici forme di illegalità economico-finanziaria che affliggono il territorio, dal contrasto all’evasione fiscale alla lotta contro i flussi illeciti di capitali, passando per la tutela della legalità nel commercio internazionale.
Il nuovo comandante ha inoltre evidenziato l’intenzione di rafforzare la presenza della Guardia di Finanza sul territorio, intensificando i rapporti di collaborazione con le forze dell’ordine locali e con le comunità presenti, al fine di promuovere una cultura della legalità e della trasparenza.
L’obiettivo è quello di garantire un servizio sempre più efficace e orientato alla tutela dei cittadini e della collettività.