Casanova: Un Viaggio tra Mito, Identità e Brand – L’Adriatico come PalcoscenicoIl 2025 celebra il tercentenario della nascita di Giacomo Casanova, figura enigmatica e poliedrica che ha trascendenza l’epoca veneziana per permeare l’immaginario occidentale. L’Istituto Regionale per la Cultura Istriano-fiumana-dalmata (Irci) di Trieste, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari, la Regione Veneto e un ampio network di partner pubblici e privati, offre un’occasione unica per ripercorrere il suo percorso attraverso la mostra “Casanova in viaggio. Porti e approdi dall’ Adriatico al Levante”.La mostra non si limita a celebrare l’avventuriero e il seduttore, archetipi che hanno definito la sua fama, ma esplora le molteplici sfaccettature di un uomo che fu diplomatico, spia, scrittore, compositore, attore e, soprattutto, testimone di un’epoca di profondi cambiamenti geopolitici e culturali. L’Adriatico, con le sue coste frastagliate e i suoi porti vivaci, diventa il filo conduttore, il palcoscenico privilegiato delle sue avventure, che lo portano da Trieste all’Istria, Fiume e alla Dalmazia, aree cruciali per la sua formazione e per le sue missioni segrete.L’allestimento, arricchito da un catalogo bilingue italiano-inglese, presenta un tesoro di materiali originali, molti dei quali mai esposti al pubblico. Libri antichi, un violino che evoca la sua passione musicale, stampe che ritraggono l’epoca, oggetti d’arte come pregiati vetri lagunari del XVIII secolo, e documenti inediti che rivelano aspetti meno noti della sua vita e delle sue relazioni, compongono un quadro complesso e affascinante. Accanto a questi, si trovano documenti relativi alla sua attività di agente segreto, testimonianze degli uomini illustri del tempo, come Gian Rinaldo Carli, e reperti che illustrano la vibrante atmosfera del carnevale veneziano.Ma la mostra va oltre la ricostruzione biografica, indagando l’evoluzione del mito casanoviano nel corso dei secoli. Un’attenzione particolare è dedicata alla sua rappresentazione nell’arte e nel cinema, con manifesti e locandine che ripercorrono le diverse interpretazioni del personaggio, da quelle di Fellini ad Alain Delon, fino ad arrivare alle rivisitazioni più recenti. Un angolo dedicato al fumetto e una sezione dedicata alla pubblicità d’epoca mettono in luce come l’immagine di Casanova sia stata costantemente reinterpretata e commercializzata.L’eredità di Casanova è così potente da aver generato un vero e proprio “brand”, un marchio trasversale che si appropria della sua figura per conferire un’aura di fascino e lusso. Dalle scarpe ai cosmetici, dagli orologi ai profumi, fino all’aceto balsamico e al caffè, il nome Casanova è diventato un simbolo di eleganza e seduzione, un’ulteriore testimonianza della sua capacità di trascendere i confini del tempo e della cultura. La mostra, aperta al pubblico fino al 30 settembre 2025, invita a un viaggio immersivo nel mondo di Casanova, un uomo che incarna l’ambizione, l’avventura, la passione e la complessità dell’animo umano. Un’occasione imperdibile per scoprire le sue molteplici identità e per riflettere sull’impatto duraturo del mito casanoviano sulla nostra società.