La realizzazione del secondo lotto della ciclovia FVG8, da Tolmezzo ad Amaro, segna un passo significativo per la Regione Friuli Venezia Giulia, con un investimento di 2,9 milioni di euro, finanziato attraverso una riallocazione strategica di risorse europee. L’iniziativa, presentata dall’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, incarna una visione di sviluppo territoriale che integra mobilità sostenibile, economia locale e valorizzazione del patrimonio paesaggistico.Il progetto non si configura solamente come un percorso ciclabile, ma come un vero e proprio volano per il territorio carnico. Esso si inserisce in un disegno più ampio volto a ridefinire le dinamiche del cicloturismo, un settore in forte crescita a livello globale, e a promuovere forme di mobilità dolce che incentivino un turismo più consapevole e rispettoso dell’ambiente. Il collegamento Tolmezzo-Amaro rappresenta un tassello fondamentale nell’ambizioso percorso di creazione di una rete ciclabile transfrontaliera che si estende lungo l’area Alpe Adria, una regione europea ricca di storia, cultura e bellezze naturali.L’investimento di 2,9 milioni di euro si aggiunge ai 1,5 milioni già destinati al primo lotto e, in sinergia con il Carnia Industrial Park, mira a potenziare la connettività ciclabile a supporto dei lavoratori dell’area industriale. Questo aspetto sottolinea la vocazione multiforme del progetto, che coniuga la promozione di uno stile di vita attivo e salutare con la creazione di opportunità di sviluppo economico e occupazionale. La sicurezza degli spostamenti, resa possibile da infrastrutture dedicate e dalla bellezza del paesaggio circostante, rappresenta un incentivo concreto all’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano, con benefici tangibili per la qualità dell’aria e la riduzione del traffico.L’iniziativa si colloca in un quadro di impegno regionale a sostegno della ciclabilità, con oltre 250 milioni di euro investiti dal 2018 per la creazione e il potenziamento di una rete di 1300 chilometri di percorsi e 10 ciclovie principali. Questo investimento strategico testimonia la volontà di posizionare il Friuli Venezia Giulia come destinazione cicloturistica di eccellenza, capace di attrarre un flusso crescente di visitatori interessati a esplorare il territorio in modo attivo e sostenibile, generando allo stesso tempo nuove opportunità di sviluppo economico per le comunità locali e rafforzando l’identità e la competitività del territorio a livello internazionale. La ciclovia FVG8, e in particolare il lotto Tolmezzo-Amaro, si configura dunque come un motore di crescita, un ponte tra natura, lavoro e turismo, un simbolo di un futuro più verde e connesso.