Una significativa delegazione di dodici esperti provenienti da Polonia, Bulgaria e Belgio, rappresentanti di COFACE Families Europe, ha concluso oggi una visita intensiva presso Trieste e Udine, con l’obiettivo di approfondire l’approccio innovativo del CSB onlus – Centro per la Salute di Bambine e Bambini.
COFACE, un’organizzazione ombrello fondata nel 958, agisce come voce autorevole per milioni di famiglie in Europa, sostenendo politiche sociali mirate a favorire l’equità e il benessere di tutti i nuclei familiari, con un focus particolare sulla promozione di modelli genitoriali condivisi e solidi.
Il fulcro della visita si è concentrato sull’analisi del modello “Villaggi per Crescere”, implementato con successo in Friuli Venezia Giulia, e sui programmi dedicati al coinvolgimento attivo dei padri fin dalle prime fasi della cura perinatale.
Questo impegno si è concretizzato in visite approfondite alle Terapie Intensive Neonatali di Udine, guidata dalla Dottoressa Carla Pittini, e di Trieste, sotto la direzione della Dottoressa Laura Travan. I visitatori hanno espresso particolare ammirazione per la perseveranza e la sensibilità dimostrate dagli ospedali nel promuovere la partecipazione di entrambi i genitori nella cura dei neonati, anche in contesti di grave patologia, abbattendo pregiudizi culturali radicati che tradizionalmente relegavano la maternità al ruolo primario.
Questo processo di trasformazione, sottolineano gli esperti di COFACE, non è frutto di imposizioni dall’alto, bensì di un lavoro capillare, costruito sull’ascolto attivo e la comprensione delle esigenze di padri, madri, operatori sanitari e comunità.
L’impegno costante si traduce in benefici tangibili: un miglior sviluppo psico-fisico dei bambini, rafforzando il loro senso di sicurezza e appartenenza; un consolidamento del legame di coppia, con una conseguente riduzione del rischio di conflitti e, potenzialmente, di violenza domestica; e, infine, un’evoluzione positiva nel ruolo e nell’autostima dei padri, incoraggiati a partecipare attivamente nella crescita dei propri figli fin dai primi istanti di vita.
La visita rappresenta un’occasione preziosa per COFACE di raccogliere buone pratiche da replicare in altri contesti europei, contribuendo a ridefinire il concetto di genitorialità nel XXI secolo.






