L’udienza alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ha visto oggi protagonista Marco Consalvo, figura designata alla presidenza dell’Autorità Portuale di Trieste e Monfalcone.
L’occasione ha rappresentato un’opportunità per il candidato a illustrare il proprio percorso professionale, evidenziando una traiettoria manageriale distintiva che, pur radicata inizialmente nel dinamico settore petrolchimico, ha trovato negli ultimi venticinque anni un’applicazione privilegiata nel comparto aeroportuale.
Consalvo ha delineato un background caratterizzato da una solida esperienza gestionale, culminata con l’incarico più recente come amministratore delegato del Trieste Airport dal 2015.
Durante l’esposizione, ha posto l’accento sulla traslabilità delle competenze acquisite, argomentando come le capacità sviluppate nel contesto aeroportuale – gestione complessa di infrastrutture strategiche, coordinamento di flussi logistici, ottimizzazione dei processi decisionali in ambienti altamente regolamentati – possano essere efficacemente applicate e valorizzate anche nella governance di un’autorità portuale.
Si tratta di un ecosistema complesso, interconnesso con numerose filiere economiche e caratterizzato da sfide operative peculiari, che richiedono una leadership capace di visione strategica, flessibilità e una profonda comprensione delle dinamiche globali del commercio marittimo.
La capacità di integrare la gestione aeroportuale con la portualità, elemento chiave del profilo proposto, suggerisce un approccio che considera i due poli come componenti integranti di una più ampia piattaforma logistica territoriale, mirando a massimizzare la sinergia e l’efficienza complessiva.
Si tratta di un modello potenzialmente innovativo per la regione, capace di promuovere lo sviluppo sostenibile e la competitività del sistema logistico adriatico.
L’udienza rappresenta una tappa intermedia di un processo di nomina che culminerà con l’esame del candidato anche di fronte alla Commissione Trasporti del Senato la settimana prossima.
Successivamente, l’iter si concluderà con l’emissione di un decreto ministeriale formale, che sancirà l’incarico e darà inizio alla nuova fase di gestione dell’Autorità Portuale, un’entità cruciale per l’economia regionale e nazionale.
L’attenzione è ora focalizzata sulla capacità di Consalvo di rispondere alle domande del Senato e di confermare le sue convinzioni e la sua visione strategica per lo sviluppo del porto di Trieste.
