Durante una visita presso il cantiere navale di Monfalcone, cuore pulsante della cantieristica europea e sito strategico di Fincantieri, il Commissario Europeo per i Trasporti Sostenibili e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas, ha potuto testimoniare di persona l’eccellenza industriale e l’impegno verso un futuro sostenibile del comparto marittimo.
L’incontro, accolto dal CEO Pierroberto Folgiero, ha rappresentato un’opportunità cruciale per delineare le sfide e le priorità che attendono l’industria europea, in un contesto globale caratterizzato da una crescente concorrenza e da imperativi ambientali stringenti.
La visita, approfondita e partecipativa, ha incluso interazioni con i team di Marine Interiors e Fincantieri Ingenium, sottolineando l’integrazione di competenze specialistiche che contraddistinguono il Gruppo.
L’esplorazione delle aree produttive e l’osservazione diretta di una nave in costruzione, con un dialogo diretto con le maestranze, hanno offerto una visione tangibile delle capacità uniche di Fincantieri, riconosciute a livello internazionale per la loro qualità, innovazione ed efficienza.
Le discussioni hanno evidenziato la necessità impellente di consolidare la leadership europea nella costruzione di navi ad alto valore aggiunto, recuperando posizioni strategiche erose dalla pressione della concorrenza asiatica.
Questo implica non solo un continuo miglioramento della competitività industriale, ma anche un’evoluzione tecnologica orientata verso soluzioni innovative e personalizzate, capaci di rispondere alle esigenze specifiche del mercato.
Un elemento centrale del confronto è stato il riconoscimento del ruolo duplice, imprescindibile, dell’industria navale europea: garantire la difesa e la sicurezza del continente, con particolare attenzione alle capacità subacquee e alla protezione delle infrastrutture critiche.
Questa dimensione strategica, spesso sottovalutata, è intrinsecamente legata alla capacità di innovazione e alla resilienza dell’industria.
La transizione verso un modello di sviluppo sostenibile è apparsa come un imperativo categorico.
Il Commissario Tzitzikostas ha sottolineato come la futura Strategia Industriale Marittima dell’UE, prevista per il 2026, definirà azioni concrete per affrontare le sfide della decarbonizzazione, promuovere l’economia circolare e favorire l’adozione di tecnologie a basso impatto ambientale.
Il focus sarà su soluzioni a lungo termine, che coniughino la protezione dell’ambiente con la prosperità economica.
Pierroberto Folgiero ha espresso la sua soddisfazione per la visita, sottolineando come essa rappresenti un riconoscimento del contributo fondamentale di Fincantieri per il rilancio dell’economia marittima europea.
Ha ribadito l’impegno del Gruppo nell’investire in innovazione, digitalizzazione e decarbonizzazione, perseguendo un’evoluzione tecnologica che guardi al futuro e che permetta all’Europa di mantenere la sua posizione di leadership nel settore.
Il futuro della cantieristica europea, auspicava Folgiero, si fonda sulla capacità di integrare la tradizione artigianale con le più avanzate tecnologie digitali, creando un ecosistema industriale resiliente e competitivo.








