Il Friuli Venezia Giulia si proietta con rinnovato slancio verso gli Stati Uniti, nell’ambito di una strategia di internazionalizzazione volta a rafforzare i legami economici, politici e culturali tra la regione e il panorama americano.
La missione istituzionale, guidata dal Presidente Massimiliano Fedriga e con la partecipazione dell’Assessore Sergio Emidio Bini, si configura come un tassello cruciale di un percorso a lungo termine, volto a posizionare il Friuli Venezia Giulia come ponte strategico tra l’Europa e il Nord America.
Oltre alla partecipazione a eventi di networking e celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della National Italian American Foundation, la delegazione regionale intende capitalizzare le opportunità offerte da un contesto globale in rapida evoluzione, caratterizzato da sfide complesse ma anche da potenzialità inesplorate.
L’incontro con figure chiave del panorama statunitense consentirà di consolidare relazioni preesistenti e di instaurarne di nuove, focalizzandosi su aree di interesse comune.
La collaborazione con l’American Chamber of Commerce in Italy (Amcham) rappresenta un elemento imprescindibile di questa iniziativa.
Amcham, punto di riferimento per le imprese italiane con ambizioni di espansione negli Stati Uniti e per gli investitori americani interessati al mercato europeo, fornirà un accesso privilegiato a informazioni, contatti e opportunità concrete.
Questo dialogo continuo si tradurrà in un supporto mirato per le aziende regionali, facilitando l’accesso a finanziamenti, partnership tecnologiche e canali di distribuzione.
La missione non si limita a una mera promozione commerciale; si propone di delineare un quadro di cooperazione più ampio, che tenga conto delle nuove frontiere dell’innovazione e della transizione digitale.
Il Friuli Venezia Giulia aspira a diventare un polo attrattivo per investimenti in settori avanzati, come l’intelligenza artificiale, la robotica, le energie rinnovabili e le biotecnologie, valorizzando il capitale umano e le eccellenze locali.
In un contesto economico globale segnato da incertezze geopolitiche e trasformazioni tecnologiche, la regione si propone di rafforzare la propria identità come interlocutore affidabile e proattivo, capace di favorire lo scambio di competenze, tecnologie e modelli di sviluppo sostenibile tra Stati Uniti ed Europa centrale e orientale.
L’obiettivo ultimo è quello di creare valore aggiunto per il territorio, generando nuove opportunità di lavoro e crescita economica, e contribuendo a consolidare il ruolo del Friuli Venezia Giulia come motore di sviluppo e innovazione.






