Nel cuore della Vallea del Torrente, a San Dorligo della Valle, un atto di insidia ha colpito il sindaco Alessandro Coretti, gettando un’ombra sulla recente e popolare sagra Mattonaia. L’episodio, consumatosi nelle ore notturne, ha visto la sottrazione di un ingente ammontare di denaro, stimato in circa diecimila euro, destinato alla gestione delle attività della festa paesana.L’evento, che ha profondamente turbato l’amministrazione comunale e la comunità locale, si è verificato mentre il sindaco, in veste di co-organizzatore della sagra, si era temporaneamente allontanato, lasciando l’incasso all’interno del proprio veicolo. Un atto di audacia e premeditazione ha visto due individui, presumibilmente uomini, forzare l’ingresso del mezzo, asportando la somma di denaro e dileguandosi a bordo di una vettura Polo di colore scuro, scomparsa rapidamente nella notte.Immediatamente dopo la scoperta del furto, il sindaco Coretti ha sporto denuncia presso la stazione dei Carabinieri di San Dorligo, avviando un’indagine volta a identificare i responsabili e a recuperare il denaro sottratto. Le forze dell’ordine hanno prontamente avviato le prime attività investigative, concentrando l’attenzione sull’analisi dei filmati provenienti dal sistema di videosorveglianza locale, nella speranza di ottenere indizi utili per ricostruire l’esatta dinamica dell’evento e identificare i malfattori.L’accaduto solleva interrogativi sulla sicurezza delle manifestazioni pubbliche e sulla vulnerabilità delle procedure di gestione del denaro, sottolineando la necessità di implementare protocolli più rigorosi e di rafforzare la collaborazione tra le forze dell’ordine e gli organizzatori di eventi. Il furto, più che una semplice perdita economica, rappresenta una ferita alla fiducia nella comunità e una sfida per le istituzioni locali, chiamate a garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini e a preservare l’atmosfera di festa e serenità che caratterizza il territorio. L’evento ha riacceso il dibattito sulla necessità di una maggiore attenzione alla prevenzione dei reati e alla protezione del patrimonio culturale e immateriale della Vallea del Torrente.