La Regione Friuli Venezia Giulia definisce un fronte di risorse da 24,5 milioni di euro per affrontare le conseguenze di un anno meteorologicamente avverso, il 2025, segnato da un’intensificazione degli eventi atmosferici estremi.
L’annuncio, unitariamente presentato dal Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, e dall’Assessore alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi, sottolinea un approccio proattivo e innovativo nella gestione del rischio idrogeologico e atmosferico.
Il 2025 si è rivelato un anno particolarmente intenso sotto il profilo meteorologico, con ben 22 allerte meteo rilevate dal marzo fino al momento attuale.
Questo carico di eventi, che hanno incluso precipitazioni torrenziali, tempeste di vento con raffiche superiori ai 100 km/h, grandinate, fulminazioni e mareggiate, ha lasciato un impatto significativo sul territorio regionale.
Le emergenze si sono tradotte in allagamenti diffusi, fenomeni di dissesto idrogeologico, cadute di alberi e danni infrastrutturali che hanno richiesto interventi urgenti in 29 comuni.
Finora, tali interventi hanno comportato una spesa superiore ai 3 milioni di euro, supportati da un impegno logistico considerevole, con 383 volontari attivi e 123 mezzi impiegati in 102 missioni di soccorso.
Particolarmente critici sono stati gli eventi di Tramonti di Sopra e Sotto, dove si sono registrati 200 millimetri di pioggia in sole 24 ore il 5 maggio, e l’episodio di Lignano, con 181 millimetri in 12 ore il 9 settembre, cifre che evidenziano l’intensità e la concentrazione delle precipitazioni.
Il piano straordinario di intervento prevede la destinazione di 24,5 milioni di euro a favore di 44 comuni, finanziando 50 interventi specifici che spaziano dal ripristino delle infrastrutture danneggiate a interventi di messa in sicurezza del territorio, fino alla realizzazione di opere volte a mitigare il rischio.
Questa iniziativa si distingue per la sua capacità di fornire risposte mirate e tempestive in aree particolarmente vulnerabili, andando oltre le risorse disponibili attraverso i canali ordinari.
Il Presidente Fedriga ha evidenziato come questa linea d’intervento posizioni la Regione FVG come un’entità pionieristica a livello nazionale, capace di anticipare e gestire efficacemente le emergenze.
L’Assessore Riccardi ha richiamato l’importanza di un impegno costante e rafforzato nella gestione degli eventi meteo avversi, sottolineando che la Regione sta producendo risultati tangibili per rendere il territorio più sicuro e resiliente di fronte a condizioni climatiche sempre più estreme.
La capacità di garantire una tenuta del sistema superiore rispetto ad altre aree del Paese è il frutto di un approccio proattivo e di un investimento continuo in risorse umane, tecnologiche e infrastrutturali.
La strada per affrontare le sfide poste dall’evoluzione climatica, secondo le autorità regionali, passa per la previsione e l’implementazione di interventi costanti, in stretto accordo con i sindaci e le comunità locali, per garantire una risposta efficace e duratura alle esigenze del territorio.
L’obiettivo è quello di trasformare la vulnerabilità in resilienza, costruendo un futuro più sicuro e sostenibile per la regione.







