Il San Giusto d’Oro 2025, prestigioso riconoscimento giornalistico assegnato da Assostampa Fvg, si distingue quest’anno per un atto di profonda lungimiranza: l’attribuzione del premio a La Cappella Underground, affiancata dall’assegnazione di una targa speciale al giornalista Paolo Condò.
Un gesto che, al di là del valore celebrativo, si configura come un solido ponte tra passato, presente e futuro della cultura triestina e italiana.
Nato nel 1967, il San Giusto d’Oro, con la sua 59° edizione, si conferma un’istituzione nel panorama del giornalismo italiano, grazie alla collaborazione del Comune di Trieste e al sostegno della Fondazione CRTrieste.
La scelta, frutto di un’attenta valutazione da parte di un comitato di saggi presieduto da Furio Baldassi, risponde a un bisogno urgente e sentito in un’epoca segnata da incertezze e conflitti globali.
Come sottolinea Carlo Muscatello, presidente di Assostampa Fvg, in un contesto storico complesso, la cultura si erge a baluardo di speranza e resilienza.
La Cappella Underground incarna questo spirito.
Nata nel cuore di Trieste nel 1968, in una ex cappella trasformata in spazio creativo, l’istituzione ha da sempre promosso forme d’arte innovative, spesso in dialogo con tematiche sociali rilevanti.
Si tratta del più antico cineclub italiano, insieme a Film Studio di Roma, testimone e motore di una visione cinematografica alternativa e sperimentale.
Il riconoscimento non è dunque solo un omaggio a un luogo, ma a un’idea di cultura popolare, partecipata e capace di stimolare il pensiero critico.
La targa speciale a Paolo Condò, figura di spicco del giornalismo italiano, rappresenta un giusto tributo a una carriera costellata di successi e professionalità.
Dalle prime esperienze al Piccolo di Trieste, fino a raggiungere i vertici della Gazzetta dello Sport, Repubblica, Sky e, attualmente, il Corriere della Sera, Condò ha saputo interpretare e anticipare i cambiamenti nel panorama mediatico, mantenendo sempre un’etica professionale rigorosa e un’acuta capacità di analisi.
La sua presenza nella giuria del Pallone d’Oro testimonia il suo prestigio a livello internazionale.
La cerimonia di consegna, come tradizione, si svolgerà nell’aula consiliare del Municipio triestino, un luogo simbolo dell’identità cittadina e del suo legame con la storia e la cultura.
Il San Giusto d’Oro 2025 si preannuncia quindi come un evento di grande significato, capace di celebrare il valore del giornalismo e la forza della cultura come strumenti di comprensione, riflessione e, soprattutto, di speranza per il futuro.
È un segnale che Trieste, città di confine e crocevia di culture, continua a coltivare un patrimonio immateriale di inestimabile valore, proiettato verso l’orizzonte di un domani più consapevole e pacifico.







