lunedì 18 Agosto 2025
29.9 C
Trieste

Traffico in Tilt a Fernetti: Code e Ritardi a Causa della Chiusura Slovena

Il valico di Fernetti, a Trieste, si è trasformato in un nodo cruciale per la logistica e la mobilità alpino-adriatica, con ripercussioni significative sul flusso veicolare che lo attraversa.

A partire da oggi, una chiusura strategica della superstrada slovena H4, nel tratto compreso tra Razbor, nei pressi di Postumia, e Vertojba, in direzione Italia, ha determinato un’immediata riorganizzazione dei percorsi e un conseguente incremento della pressione sul valico triestino.

La decisione di interrompere la circolazione sulla H4, motivata da interventi infrastrutturali necessari, impone una deviazione obbligata per i mezzi pesanti, i quali, privi dell’opzione di proseguire lungo la superstrada slovena, sono ora convogliati verso Fernetti.

Questa circostanza amplifica un contesto già caratterizzato da un traffico intenso, alimentato dai flussi turistici estivi, tra partenze e rientri, e dalla consueta movimentazione di merci che attraversa il confine.

L’incremento del traffico si è manifestato fin dalle prime ore della mattinata, evolvendo nel primo pomeriggio in code e rallentamenti considerevoli.
La situazione è ulteriormente aggravata dalla permanenza dei controlli doganali e di polizia, che, sebbene essenziali per la sicurezza e la regolamentazione del traffico transfrontaliero, contribuiscono a prolungare i tempi di attesa.

Le ripercussioni più evidenti si registrano al casello autostradale di Lisert, in entrata e in uscita da Trieste, dove code prolungate e rallentamenti hanno paralizzato la circolazione già dalla mattinata.

La concentrazione di veicoli, sia nazionali che internazionali, ha messo a dura prova la capacità di gestione del nodo autostradale, evidenziando la delicatezza dell’equilibrio logistico che regola il collegamento tra l’Italia e la Slovenia.

L’evento sottolinea la necessità di una pianificazione accurata delle opere infrastrutturali transfrontaliere, considerando l’impatto sui flussi di traffico e l’importanza di implementare soluzioni alternative per mitigare i disagi, come l’ottimizzazione dei controlli, l’incremento delle risorse umane e l’adozione di sistemi di informazione in tempo reale per l’utenza.

La situazione attuale testimonia la complessità della gestione del traffico alpino-adriatico e la sua cruciale importanza per l’economia e la connettività della regione.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -