La comunità friulana è ancora sotto shock a seguito di un tragico incidente verificatosi nella galleria della Val Colvera, arteria cruciale che unisce Frisanco e Maniago, nel cuore della provincia di Pordenone.
La tarda serata di ieri ha visto scontrarsi violentemente due veicoli, un evento che ha spezzato la giovane vita di Danilo Boz e Fabio Rosa, entrambi diciannovenni, e ha lasciato un terzo ragazzo, anch’egli della stessa età, in condizioni critiche, unitamente a una donna di settantadue anni.
Andrea Zoccoletto, il conducente del veicolo occupato dalle vittime e dal ferito grave, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Udine per le cure necessarie.
Nonostante la gravità della situazione, le sue condizioni non risultano, al momento, in pericolo di vita.
Il ferito grave, come le vittime, condivideva con loro il campo da gioco: tutti e tre militano nel Maniago Vajont, squadra di calcio che compete nel campionato di Promozione Fvg, testimoniando come la tragedia abbia colpito un tessuto sociale particolarmente coeso.
L’incidente, presumibilmente avvenuto durante il rientro da un allenamento serale – una pratica ora ripresa in vista del prossimo campionato estivo – ha scosso profondamente la realtà sportiva locale e l’intera regione.
La donna alla guida dell’altro veicolo, residente a Zoppola, sempre in provincia di Pordenone, ha subito lesioni meno gravi ed è stata trasportata in ambulanza all’ospedale di Pordenone per le cure del caso.
L’inchiesta, coordinata dalle autorità competenti, si appresta ora a fare luce sulle dinamiche dell’incidente, analizzando le condizioni del manto stradale, la visibilità all’interno della galleria e accertando eventuali responsabilità.
La tragedia solleva, inevitabilmente, interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture stradali, soprattutto in tratti particolarmente delicati come gallerie e viadotti, e sottolinea l’importanza di protocolli di sicurezza rigorosi per la prevenzione di incidenti simili, che devastano intere famiglie e comunità.
La Val Colvera, da sempre crocevia di traffico e simbolo di collegamento tra diverse realtà territoriali, si tinge ora di un lutto profondo, un monito doloroso per il futuro.
