Trieste si appresta ad accogliere un evento di rilevanza mondiale: il Meeting annuale del Working Group della Società Europea di Cardiologia (ESC) sulle Malattie del Miocardio e del Pericardio, in programma il 28 e il 29 novembre 2025.
L’incontro, destinato a radunare circa 350 esperti provenienti da Europa e da ogni angolo del globo, insieme a giovani ricercatori promettenti, consolida il ruolo di Trieste come fulcro internazionale nell’ambito della cardiologia avanzata.
L’importanza dell’evento risiede nella necessità di un costante aggiornamento sulle complessità delle patologie miocardiche e pericardiche, disturbi che colpiscono frequentemente individui in età giovane e che presentano una significativa componente genetica, aprendo prospettive cruciali per la comprensione delle dinamiche familiari e la prevenzione primaria.
In questo contesto, la Regione Friuli Venezia Giulia ha sviluppato un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA), uno strumento operativo fondamentale per garantire una gestione ottimale e basata sull’evidenza scientifica.
La leadership triestina in questo campo è storicamente riconosciuta, sostenuta da un’esperienza pluridecennale.
All’interno del Dipartimento Cardiovascolare dell’Ospedale Universitario, diretto dal Prof.
Gianfranco Sinagra e supportato dalla sua vasta rete di collaboratori, opera dal 1978 un registro unico nel suo genere: una miniera di dati clinici che ha seguito l’evoluzione di oltre 3.600 pazienti.
Questo registro, sotto la direzione del Prof.
Marco Merlo, non è semplicemente un archivio, ma una risorsa scientifica di valore inestimabile, un laboratorio vivo per la ricerca e per la validazione di nuove strategie terapeutiche.
L’analisi longitudinale dei dati raccolti ha permesso di identificare biomarcatori predittivi, di valutare l’efficacia di interventi terapeutici innovativi e di chiarire le basi genetiche di queste patologie.
L’organizzazione del Meeting vede la collaborazione di un team di esperti di spicco, guidato da Sinagra e Merlo, affiancati dai Prof.
Carsten Tschoepe (attuale presidente del Working Group), Massimo Imazio (past-president) e Andrea Frustaci (presidente eletto).
Il programma scientifico, costruito ad hoc, vedrà la partecipazione di relatori di fama internazionale, provenienti sia dall’Europa che dagli Stati Uniti, che condivideranno le loro più recenti scoperte e le loro prospettive future.
Un elemento distintivo dell’evento sarà la premiazione dei tre migliori abstract presentati, tra un numero stimato di oltre 200 contributi, a testimonianza della vivacità della ricerca scientifica in questo settore e a riconoscimento del lavoro di giovani ricercatori che si stanno dedicando con passione allo studio delle malattie del miocardio e del pericardio.
L’iniziativa mira a incentivare ulteriormente la ricerca e a promuovere lo scambio di conoscenze tra professionisti di tutto il mondo.






