Il Comune di Udine si posiziona all’avanguardia nella promozione di una mobilità urbana sostenibile, inaugurando un’innovativa sperimentazione di bike sharing con l’introduzione della tariffa “Movi Flex” attraverso l’app Ride Movi. Questa iniziativa, che vede Udine la prima realtà italiana a beneficiare di questa formula promozionale, si inserisce in un quadro più ampio di politiche volte a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare la qualità della vita nei contesti urbani, contrastando la dipendenza dal trasporto privato.L’approccio di Ride Movi, con la tariffa Movi Flex, mira a destrutturare i modelli di utilizzo tradizionali del servizio di bike sharing, focalizzandosi su un pubblico specifico: i pendolari urbani e coloro che necessitano di spostamenti brevi e frequenti all’interno della città. L’offerta si articola attorno a un costo fisso mensile di 2,99 euro, che sblocca tariffe drasticamente ridotte per le corse, promuovendo una fruizione più capillare e accessibile del servizio.Concretamente, la tariffa agevolata si traduce in 0,30 euro per i primi 15 minuti di utilizzo di una bicicletta elettrica (e-bike), e un modico 0,15 euro per le biciclette muscolari, rendendo l’opzione di spostamento in bici estremamente competitiva rispetto ai mezzi pubblici o all’utilizzo di veicoli privati per tragitti urbani di breve durata. L’impostazione è pensata per incentivare l’adozione della bicicletta come alternativa quotidiana, superando le barriere economiche che spesso ne limitano l’utilizzo.La novità si confronta con le tariffe esistenti, che per le e-bike prevedono un costo di 0,25 euro al minuto più 1 euro per lo sblocco, con un abbonamento mensile a 12,99 euro e una tariffa di 1,50 euro ogni 20 minuti. Le biciclette muscolari, attualmente, applicano una tariffa di 1,50 euro ogni 30 minuti, un abbonamento mensile a 10 euro (con utilizzo fino a 30 minuti) e un abbonamento annuale a 50 euro. Il risparmio potenziale con Movi Flex è quindi considerevole, specialmente per chi utilizza frequentemente il servizio per brevi tragitti.Questa iniziativa sperimentale non solo introduce un modello tariffario più flessibile e accessibile, ma contribuisce anche a raccogliere dati preziosi sull’effettivo utilizzo del servizio in diverse fasce di utenti e orari. L’analisi di questi dati permetterà a Ride Movi e all’amministrazione comunale di ottimizzare ulteriormente l’offerta, affinare le strategie di promozione e valutare la possibile estensione della tariffa Movi Flex ad altre città, contribuendo così a un cambiamento sistemico verso una mobilità urbana più verde e inclusiva. L’approccio sottolinea come l’innovazione nel settore del bike sharing possa essere un motore di trasformazione per le città, promuovendo uno stile di vita più sano e un ambiente urbano più vivibile.
Udine all’avanguardia: bike sharing più accessibile con Movi Flex
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