Udine consolida il suo ruolo di locomotiva della qualità della vita in Friuli Venezia Giulia, riconfermando una posizione di prestigio nella classifica annuale de *Il Sole 24 Ore*.
Dopo l’apice del 2023 e un arretramento nel 2024, il capoluogo friulano si piazza al terzo posto su 107 province italiane, un risultato che testimonia la resilienza e la capacità di adattamento del territorio.
Trieste, seconda provincia regionale, si attesta al 17° posto, guadagnando terreno rispetto all’anno precedente, mentre Pordenone (24°) e Gorizia (35°) mostrano fluttuazioni meno brillanti, sebbene mantengano un posizionamento complessivamente positivo.
Il successo del Friuli Venezia Giulia emerge con particolare forza nell’ambito della cultura e del tempo libero, un pilastro fondamentale per il benessere sociale e l’attrattività del territorio.
Trieste si distingue in questo settore con un primato incontrastato, segno di una vivace offerta culturale e di opportunità ricreative di elevato livello.
Gorizia si posiziona al nono posto, Udine al diciottesimo e Pordenone al sessantanovesimo, a testimonianza di un ecosistema culturale regionale dinamico e diversificato.
Un’analisi più approfondita rivela peculiarità significative a livello provinciale.
Trieste si afferma come leader nazionale nella capacità di riscossione tributi, indicatore chiave della solidità finanziaria e dell’efficienza amministrativa.
Al contrario, la stessa provincia fatica a garantire elevati standard in termini di giustizia e sicurezza, un aspetto che richiede interventi mirati per migliorare la percezione di sicurezza e rafforzare il sistema giudiziario locale.
In questo ambito, Pordenone si distingue come l’ultima provincia in classifica, mentre Udine e Gorizia mostrano performance più soddisfacenti.
Il Friuli Venezia Giulia si conferma un territorio di eccellenza anche per la qualità della vita delle donne, con punteggi elevati a livello provinciale.
Udine, Pordenone, Trieste e Gorizia si posizionano rispettivamente al dodicesimo, diciassettesimo, ventisettesimo e cinquantesimo posto, evidenziando un impegno concreto per la parità di genere e il benessere femminile.
Il settore degli affari e del lavoro rivela un quadro altrettanto interessante, con Trieste che si distingue per il secondo posto nazionale, segno di un tessuto imprenditoriale solido e di un mercato del lavoro dinamico.
Udine si posiziona all’undicesimo posto, Pordenone al trentottesimo e Gorizia al quarantacinquesimo, a testimonianza di un’economia regionale diversificata e in continua evoluzione.
La classifica de *Il Sole 24 Ore* fornisce, in sintesi, un quadro complesso e articolato della performance socio-economica del Friuli Venezia Giulia, mettendo in luce i punti di forza, le criticità e le opportunità di miglioramento per ciascuna provincia, e delineando un profilo regionale di crescente attrattività e benessere diffuso.
L’analisi di questi dati non è solo un esercizio di valutazione, ma anche uno strumento strategico per orientare le politiche pubbliche e promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio.






