Una ventata di ottimismo e un rinnovato senso di appartenenza hanno segnato la presentazione ufficiale dell’Udinese Calcio, un evento vibrante che ha coinvolto la Curva Nord e l’intero stadio Bluenergy.
L’atmosfera, carica di aspettative e di un profondo legame con la comunità, ha rappresentato un momento significativo per la società e per i suoi tifosi.
Il direttore generale, Franco Collavino, ha espresso un orgoglio palpabile, sottolineando il piacere di ritrovare i sostenitori nel loro ambiente naturale, un luogo di passione e di identità.
Ha ricordato l’importanza della recente UEFA Super Cup, un’occasione unica che ha proiettato Udine e la sua squadra in un palcoscenico internazionale, testimoniando il prestigio e l’organizzazione che caratterizzano il club.
Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha delineato il significato strategico dell’evento Supercoppa, evidenziando come la scelta di Udine non fosse casuale, ma il risultato tangibile di una reputazione costruita nel tempo attraverso professionalità, competenza e un profondo radicamento nel territorio.
Un messaggio di riconoscimento e di fiducia, ripreso a sua volta dal vicesindaco di Udine, Alessandro Venanzi, che ha espresso la gratitudine della città alla famiglia Pozzo per la loro instancabile dedizione, mantenendo la squadra nella massima serie per oltre tre decenni e contribuendo in modo significativo alla sua immagine e al suo valore.
Sul piano tecnico, il responsabile dell’area Gökhan Inler, figura chiave nella gestione sportiva, ha enfatizzato l’imperativo di impegno totale, un dovere sentito da chi condivide la passione per la maglia bianconera.
Il Group Technical Director, Gianluca Nani, ha fornito uno sguardo più approfondito sulla costruzione della squadra, ammettendo che il mercato è ancora in evoluzione e anticipando l’arrivo di rinforzi mirati nel reparto offensivo, con l’obiettivo di aggiungere ulteriore potenza e versatilità.
Si tratta di un processo dinamico, finalizzato a elevare il livello complessivo della squadra e a rispondere alle sfide che attendono il club.
L’accoglienza calorosa riservata all’allenatore Kosta Runjaic, espressa attraverso un sentito saluto in friulano, ha evidenziato la sua importanza nel progetto bianconero.
Runjaic, visibilmente emozionato, ha confermato la sua determinazione a guidare la squadra verso nuovi traguardi, sottolineando l’unità e la concentrazione del gruppo.
La sfida del campionato si apre lunedì contro il Verona, un primo banco di prova significativo per testare la preparazione e l’ambizione della squadra.
La parola d’ordine è chiara: impegno totale e massima dedizione per un’intera stagione.
L’evento, più di una semplice presentazione, si è configurato come un atto di celebrazione e un punto di partenza per una nuova, entusiasmante stagione calcistica.