VARD, sussidiaria norvegese del Gruppo Fincantieri e leader mondiale nella progettazione e costruzione di navi speciali, ha recentemente siglato una pietra miliare nell’ambito della sicurezza informatica marittima. La consegna delle Commissioning Service Operation Vessels (CSOV) *Grampian Kestrel* e *Purus Chinook*, rispettivamente destinate a North Star e Purus, non solo rappresenta un avanzamento tecnologico significativo, ma anticipa una rivoluzione nell’approccio alla resilienza digitale delle imbarcazioni.Queste due navi, lungimiranti anticipatrici delle nuove normative, incarnano una risposta concreta alla crescente minaccia di attacchi informatici nel settore marittimo. A partire dal 1° luglio 2024, l’implementazione delle direttive UR E26 ed E27 dell’IACS (International Association of Class Societies) impone standard di sicurezza informatica obbligatori per tutte le nuove costruzioni. *Grampian Kestrel* e *Purus Chinook*, commissionate nel 2023, dimostrano una proattività esemplare, integrando soluzioni cyber-security all’avanguardia che vanno ben oltre i requisiti minimi.La capacità di resistere a tentativi di intrusione, mantenere operatività durante un attacco e ripristinare rapidamente le funzionalità cruciali non è più un optional, ma un imperativo per la sicurezza delle operazioni. L’approccio di VARD, che considera la cyber-resilienza come parte integrante del processo di progettazione, dalla fase concettuale alla consegna finale, testimonia un impegno profondo verso l’innovazione e la protezione delle infrastrutture marittime. L’ottenimento delle relative notazioni di classe conferma la conformità alle rigorose normative e sancisce la leadership di VARD in questo settore emergente.Questa capacità di anticipare le evoluzioni normative non è nuova per VARD, come dimostra il recente riconoscimento ricevuto con il premio “Ship of the Year 2025” per la *Prysmian Monna Lisa*, una nave posacavi all’avanguardia. La *Monna Lisa* ridefinisce gli standard del settore, grazie alla sua capacità di operare in profondità, superando i 3.000 metri, e alla sua eccezionale capacità di carico, supportata da due carrelli da 7.000 e 10.000 tonnellate. L’impegno per la sostenibilità è altrettanto evidente: il sistema di accumulo di energia, che raddoppia la capacità della gemella *Leonardo da Vinci*, e il collegamento ad alta tensione a terra che permette l’operatività portuale senza emissioni di CO2, testimoniano la visione di un futuro marittimo più efficiente e rispettoso dell’ambiente. L’integrazione di queste tecnologie non solo massimizza l’efficienza operativa, ma contribuisce attivamente alla riduzione dell’impatto ambientale, posizionando VARD come un punto di riferimento globale nell’innovazione e nella responsabilità sociale nel settore navale.