Nel cuore del territorio goriziano, a Farra d’Isonzo, un intervento complesso e delicato ha visto protagonisti i Vigili del Fuoco della Sede Centrale, affiancati da specialisti in soccorso fluviale alluvionale.
La chiamata d’emergenza proveniva da una situazione critica: due cani di notevole mole, coinvolti in un incidente con il fiume Isonzo, si erano rifugiati su un ammasso di legna, trascinati dalla corrente impetuosa e impossibilitati a raggiungere la riva.
La dinamica, come spesso accade in queste circostanze, era intrisa di ansia e disperazione.
I proprietari degli animali, mossi dall’istinto di salvare i loro compagni, si erano cautelosamente introdotti nelle acque tumultuose, ma la forza del fiume si era rivelata un ostacolo insormontabile.
Uno di loro, a una distanza rischiosa, si trovava a pochi metri dalla zattera di legno, intrappolato nella corrente e incapace di avvicinarsi.
L’intervento dei Vigili del Fuoco ha richiesto una pianificazione accurata e l’impiego di tecniche specialistiche.
Un operatore del Corpo Nazionale Antincendio, specializzato in Soccorso Fauna, è stato vincolato tramite una corda di sicurezza, gestita da una squadra di supporto posizionata a terra.
Questa manovra, essenziale per la sicurezza dell’operatore, permetteva un movimento controllato verso la persona in difficoltà.
Una volta raggiunto il proprietario, a quest’ultimo è stato immediatamente fornito un giubbotto di salvataggio e un ulteriore sistema di vincolo, creando una catena di sicurezza che collegava l’uomo alla squadra di terra.
La presenza di animali agitati e terrorizzati ha aggiunto un ulteriore livello di complessità all’operazione.
La calma e la competenza dell’operatore SFA, in collaborazione con il proprietario, sono state fondamentali per placare gli animali e rendere possibile il recupero.
Con delicatezza e professionalità, i due uomini hanno preso in braccio i cani, trasportandoli a riva in salvo.
Questo episodio, purtroppo non raro nelle zone montane e fluviali, riafferma con urgenza l’importanza di una profonda consapevolezza dei rischi legati a corsi d’acqua in corrente.
Fiumi e torrenti, sebbene elementi naturali di grande bellezza, rappresentano ambienti intrinsecamente pericolosi, soprattutto in condizioni di piena o maltempo.
È assolutamente sconsigliato affrontare tali situazioni senza l’adeguata preparazione, attrezzatura e competenza.
In caso di necessità, è fondamentale rivolgersi immediatamente ai soccorsi, affidandosi al personale specializzato e addestrato presente in tutti i comandi dei Vigili del Fuoco, un presidio fondamentale per la sicurezza della comunità.
L’intervento di oggi è un monito: la prudenza e la responsabilità sono i migliori alleati quando si tratta di proteggere vite umane e animali.