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Il fenomeno Go! 2025, l’iniziativa che ha visto Gorizia e Nova Gorica protagoniste come Capitale Europea della Cultura, ha generato un impatto socio-economico profondo e duraturo, che si estende ben oltre la mera affluenza turistica.

I dati, elaborati dall’Università di Udine attraverso un attento monitoraggio geomatico, rivelano un incremento significativo di visitatori nell’area, con un’impennata proveniente da Austria (+54%), Paesi Bassi (+40%) e Francia (+36%), e una crescita complessiva del 26% dei turisti italiani provenienti da altre regioni, unitamente a un aumento del 20% dei visitatori provenienti dal Friuli Venezia Giulia extra provincia di Gorizia.
Questi flussi si sono tradotti in un aumento dei pernottamenti, con una crescita esponenziale dei turisti stranieri (+67%) e una spinta positiva anche per i visitatori italiani (+13%).

L’analisi del gradimento, condotta attraverso un sistema di valutazione multidimensionale, ha restituito un quadro estremamente positivo, con un punteggio medio superiore all’86%.

Particolarmente apprezzati sono stati l’accoglienza e la ricettività, la qualità dell’offerta ristorativa, l’ampiezza e la ricchezza delle esperienze culturali e naturalistiche proposte.

Questi risultati testimoniano la capacità di Go! 2025 di aver saputo interpretare e soddisfare le esigenze di un pubblico diversificato, creando un’esperienza turistica memorabile e appagante.

La piattaforma Borderless Wireless, sviluppata dal Gect Go, si è configurata come un elemento cruciale di questa trasformazione, fungendo da infostruttura digitale avanzata e osservatorio turistico-culturale di riferimento a livello transfrontaliero.

La progettazione partecipata, che ha visto il coinvolgimento attivo di venti stakeholder, ha permesso di creare un catalogo dinamico e in continua espansione, che ha offerto ai visitatori un’ampia gamma di eventi (oltre 2.960), notizie (oltre 550), progetti (116), strutture ricettive (2.590) e soluzioni ristorative (180).
Questa piattaforma non si è limitata a fornire informazioni, ma ha agito come vero e proprio collante, favorendo la connessione tra persone, luoghi e idee.
La conclusione del percorso di Go! 2025, culminata con la cerimonia di passaggio del titolo a Trenčín (Slovacchia) e Oulu (Finlandia), segna l’inizio di una nuova fase, caratterizzata dalla volontà di consolidare i risultati raggiunti e di proiettarli verso il futuro.
L’attivazione dell’Assemblea dei Cittadini Transfrontaliera rappresenta uno strumento innovativo per coinvolgere attivamente la comunità locale nella definizione delle priorità, delle politiche e dei modelli di cooperazione che guideranno lo sviluppo dell’area.
Questa iniziativa sottolinea l’impegno a trasformare la cittadinanza in un elemento attivo e protagonista del cambiamento.
Come evidenziato dal presidente Gect Go, Paolo Petiziol, il successo di Go! 2025 risiede nella capacità di aver creato un clima di sinergia transfrontaliera, un modello che Bruxelles ha riconosciuto come un esempio da seguire.

La continuità di questo percorso è fondamentale, non solo per il Friuli Venezia Giulia, ma per l’intera Europa, che può trarre ispirazione da questa esperienza di collaborazione e innovazione.

L’eredità di Go! 2025 è un invito a guardare al futuro con ottimismo e a lavorare insieme per costruire un’Europa più coesa, prospera e culturalmente ricca.

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