La nascita di Pimpa affonda le sue radici in un gesto di affetto paterno, un semplice gioco per intrattenere la figlia Francesca.
Da quell’atto di pura creatività, nato nel 1975, è emersa una figura iconica che ha segnato l’immaginario collettivo di generazioni di bambini italiani: Pimpa, la cagnolina a pois rossi, opera del maestro Altan.
Ben lungi dall’essere un capriccio passeggero, Pimpa si è trasformata in un fenomeno culturale, trascendendo le pagine del *Corriere dei Piccoli* per abbracciare un universo di albi illustrati, volumi monografici e una rivista dedicata.
L’evoluzione di Pimpa non si è fermata alla carta stampata.
La sua popolarità ha spinto la Rai a tradurla in animazione, creando un cartone animato che ha catturato il cuore dei più piccoli.
L’ingegno creativo non ha però escluso il mondo reale: Pimpa è diventata persino guida turistica per bambini, aprendo le porte di città e monumenti con un linguaggio accessibile e coinvolgente.
L’ambizione di condividere la sua storia a livello globale è stata realizzata con il volume “Pimpa viaggia in Italia”, un progetto promosso dal Ministero degli Affari Esteri e distribuito in dodici lingue, arrivando a far parte dell’offerta culturale dell’Expo 2025 di Osaka.
Ora, Pimpa si appresta a conquistare il palcoscenico con “Pimpa.
Il Musical a Pois”.
Prodotto dalla Fondazione Aida Ets, lo spettacolo vede Altan collaborare con Enzo D’Alò, che ne cura la regia.
Lo spettacolo non è una semplice trasposizione delle avventure della cagnolina a pois, ma un’occasione per esplorare temi come l’immaginazione, la scoperta e l’incontro tra culture.
In un omaggio sentito alla città di Verona, culla di Shakespeare, lo spettacolo introduce un elemento inatteso: una visita inaspettata del celebre drammaturgo inglese, strappato alla brughiera per partecipare alle avventure di Pimpa.
Altan, oltre a curare la narrazione, firma anche la scenografia, creando un ambiente visivamente ricco e suggestivo.
Il cast, composto da Gloria Zamprogno, Jacopo Violi, Matteo Fresch e Irene Albanese, darà voce e corpo a questa nuova, vibrante interpretazione del mondo di Pimpa, inaugurando un tour che toccherà importanti città italiane, da Bassano del Grappa a Milano, fino a Verona, portando con sé un messaggio di gioia, stupore e inclusione per bambini e famiglie.
Lo spettacolo, infatti, rappresenta un ponte tra la letteratura per l’infanzia e il grande teatro, offrendo un’esperienza artistica completa e stimolante.






