sabato, 12 Luglio 2025
TriesteTrieste CulturaPordenonelegge: Un Faro di Parole tra...

Pordenonelegge: Un Faro di Parole tra Incertezza e Futuro Europeo

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Nel cuore di un’epoca definita da sconvolgimenti geopolitici, dalla rapida evoluzione tecnologica e da un senso di incertezza palpabile, Pordenonelegge, la celebre festa del libro e della libertà, si ripropone come un faro, una cartografia emotiva e intellettuale per orientarsi nel complesso panorama contemporaneo.

La 26ª edizione, che si terrà dal 17 al 21 settembre, non si limita a celebrare la letteratura, ma ambisce a ricostruire un futuro fondato sulla parola, sul dialogo e sulla comprensione reciproca.
Michelangelo Agrusti, presidente della Fondazione Pordenonelegge, ha giustamente sottolineato il ruolo privilegiato degli scrittori: la capacità unica di raggiungere il nucleo profondo dell’animo umano, di sondare le angosce e le speranze che definiscono la nostra esistenza.
Quest’anno, la manifestazione proietta uno sguardo particolare sull’Europa, interrogandone il ruolo storico, le responsabilità attuali e le traiettorie future, con l’intento di superare barriere e creare connessioni attraverso la potenza dei libri.

La ricchezza della programmazione riflette la complessità del mondo.
Autori provenienti da aree di conflitto – Israeliani, Palestinesi, Ucraini, sfuggiti alle zone di guerra e Romanzieri Russi dissidenti – offrono prospettive uniche e testimonianze dirette, in un’occasione di confronto e di umanità.
L’apertura del festival con Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace e voce autorevole per i diritti umani, iraniana esule a Londra, ne è un esempio emblematico.
Affiancano Ebadi figure di spicco come l’egiziano Ala-Al-Aswani, la spagnola Clara Sanchez, l’ucraino Oleksii Nikitin, l’israeliano Roy Chen e l’italo-palestinese Alae Al Said, testimoni di realtà geografiche e culturali lontane, ma intrinsecamente connesse.
La letteratura italiana, con la partecipazione di figure di rilievo come Dacia Maraini, Melania Mazzucco, Mario Calabresi, Concita De Gregorio, Francesco Carofiglio e Nadia Terranova, si conferma pilastro fondamentale della rassegna.

I dialoghi, un’altra peculiarità di Pordenonelegge, stimolano riflessioni profonde: Mario Desiati e Marcello Fois affronteranno il significato narrativo della famiglia, mentre Marco Balzano e Pietro Spirito illumineranno la storia di Trieste, scavando nella sua identità più intima e segreta.
Guardando al futuro, il direttore artistico Gian Mario Villalta, insieme ai curatori Alberto Garlini e Valentina Gasparet, ha svelato le linee guida dell’edizione 2025, che si propone di rafforzare il legame con il territorio e le sue dinamiche produttive, trasformando Pordenone in una vera e propria città festival.
L’ambizione è coinvolgere un numero crescente di comuni e ampliare la partecipazione di protagonisti internazionali, creando un ecosistema culturale vibrante e inclusivo.

Un filo conduttore dell’edizione 2025 sarà l’esplorazione dell’intelligenza artificiale, un tema cruciale per il futuro della creatività e dell’umanità.

Alberto Romele e Davide Picca si interrogheranno sulle implicazioni dell’IA per gli scrittori e gli sceneggiatori, mentre un’innovativa installazione permetterà al pubblico di interagire direttamente con le opere di Dante e Shakespeare, aprendo nuove prospettive sulla letteratura classica e sul suo impatto sul presente.

Pordenonelegge si configura, dunque, non solo come festa del libro, ma come laboratorio di idee, spazio di incontro e di riflessione sul futuro che vogliamo costruire.

Ultimi articoli

Fedez: il racconto autobiografico sul suicidio e la disperazione.

Nel cuore del suo racconto autobiografico, Fedez affronta un tema arduo e doloroso: il...

Prime Video Italia: Arriva R.I.P. e nuove produzioni originali

Prime Video Italia ha svelato oggi, presso il prestigioso cinema Barberini di Roma, una...

Invisibili: Anime erranti e solitudini negli anni ’80

Nel crepuscolo degli anni Ottanta, un’ombra di malinconia avvolge un borgo isolato, teatro di...

Lo Squalo a 50 anni: il documentario che svela i segreti del capolavoro di Spielberg.

Il ruggito del successo, l’eco di una rivoluzione cinematografica: a cinquant’anni dalla sua uscita,...

Ultimi articoli

Italia Femminile: Un Sogno Europeo Rinasce!

L'eco della sconfitta per 3-1 contro una Spagna indiscutibilmente superiore, detentrice di un palcoscenico...

Sinner a Wimbledon: l’alba di una nuova era nel tennis.

Il tramonto di un'era e l'alba di un nuovo protagonista: Jannik Sinner irrompe trionfalmente...

Almasri: Segreti di Stato, Omissioni e Vertigine Giuridica

Il Caso Almasri: Una Vertigine Giuridica tra Segreti di Stato e Accuse di OmissioneIl...

DNA inatteso: nuova svolta nell’omicidio Poggi.

L'analisi forense del campione biologico, un tampone orale prelevato a Chiara Poggi ben diciotto...

Polesella: Sospesi insegnanti, accuse di maltrattamenti ai bambini.

Un’ombra grave si è abbattuta sulla comunità di Polesella, in provincia di Rovigo, con...
- Pubblicità -
- Pubblicità -