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venerdì 31 Ottobre 2025

Boom di treni in FVG: +64% di viaggiatori tra eventi e cicloturismo

L’estate e l’autunno 2025 hanno visto un’impennata significativa nell’utilizzo del trasporto ferroviario regionale in Friuli Venezia Giulia, con quasi 115.000 viaggiatori che hanno scelto i treni del Regionale di Trenitalia (Gruppo Fs) per raggiungere i principali eventi del territorio.

Questi risultati non sono semplicemente numeri, ma la manifestazione tangibile di un cambiamento di paradigma nei modelli di mobilità, sempre più orientati alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio.
L’incremento rispetto all’anno precedente, in alcuni casi superiore al 64%, testimonia l’efficacia delle iniziative congiunte tra Trenitalia e Regione FVG, volte a promuovere il treno come alternativa primaria all’auto privata.
Eventi di richiamo nazionale e internazionale, come Friuli Doc (15.700 partecipanti), Gusti di Frontiera (34.600), e l’epica Barcolana (64.000), hanno visto un afflusso significativo di viaggiatori ferroviari, alleviando la pressione sulla viabilità locale e riducendo l’impatto ambientale.

Ma il successo del Regionale non si limita ai grandi eventi.
Iniziative come la Bavisela SpringRun, i festival GO!2025, la Supercoppa Uefa ospitata a Udine e il No Borders Music Festival a Tarvisio, hanno contribuito a diffondere una cultura della mobilità dolce e connessa.
La risposta positiva dei viaggiatori dimostra come il treno possa diventare un elemento chiave per la fruizione del patrimonio culturale e paesaggistico regionale, aprendo nuove opportunità di sviluppo turistico.
Un capitolo a sé è rappresentato dal cicloturismo, con oltre 63.000 viaggiatori che hanno optato per le linee AlpeAdria, Collio e TrenoBici delle Lagune, trasportando le proprie biciclette.

Questa cifra, in crescita del 13% rispetto al 2024, evidenzia la crescente domanda di itinerari turistici integrati, che combinano la possibilità di esplorare il territorio in modo attivo e sostenibile con la comodità del trasporto ferroviario.

La crescente affluenza di crocieristi a Trieste ha inoltre incentivato l’attivazione di nuovi servizi di collegamento con Venezia, che hanno già registrato oltre 70.000 viaggiatori e che si prospettano raggiungere quota 80.000 entro la fine dell’anno.
Questi collegamenti non solo agevolano la mobilità dei turisti, ma contribuiscono anche a decongestionare il traffico stradale e a promuovere un’immagine di regione dinamica e orientata all’accoglienza.
In sintesi, i dati raccolti non sono solo un bilancio di successo, ma un invito a consolidare e ampliare le azioni intraprese, rafforzando la sinergia tra Regione e Gruppo Fs per promuovere un modello di sviluppo turistico e di mobilità realmente sostenibile, che metta al centro la valorizzazione del territorio e il benessere dei cittadini.

La transizione verso una mobilità più verde e inclusiva è in atto, e il treno regionale si conferma un attore chiave in questo percorso.

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