La lotta per il diritto alla sicurezza sul lavoro è il nucleo centrale delle manifestazioni organizzate da Cgil, Cisl e Uil per la Festa dei Lavoratori nel Friuli Venezia Giulia. Quest’anno, come in tutti gli anni recenti, la preoccupazione è accresciuta dalla persistenza di un tasso di infortuni sul lavoro altrettanto insostenibile sia a livello nazionale che regionale. Il tema, pertanto, occupa un posto di rilievo nelle celebrazioni del primo maggio, in una stagione caratterizzata anche da tensioni politiche e da un contesto economico internazionale di grande incertezza.La Festa dei Lavoratori nel capoluogo regionale è l’occasione per la manifestazione organizzata dai sindacati confederali. I partecipanti si ritroveranno a Campo San Giacomo alle 9, dove partirà un corteo che, dopo un breve tragitto, si concluderà in piazza Unità d’Italia. Qui, alle 11, sarà il turno del comizio di Maria Grazia Gabrielli, segretaria nazionale confederale Cgil.La manifestazione è replicata nel resto della regione: ad esempio a Gradisca d’Isonzo si terrà un raduno al parco di piazza Unità per poi spostarsi in un luogo ancora da definire, con il comizio conclusivo alle 12 del segretario nazionale confederale Cgil, Giuseppe Gesmundo. A Cervignano sarà la volta di un raduno in piazza Indipendenza per le dieci e trenta, mentre i partecipanti si confronteranno poi con il segretario nazionale Cisl, Giorgio Graziani.A Pordenone infine il programma prevede un raduno in piazza Maestri del Lavoro a mezzogiorno, da dove partirà un corteo che toccherà piazza Municipio. Quest’ultimo sarà anche l’albo d’oro delle conferenze finali di Cgil, Cisl e Uil.Insieme ai sindacati confederali, i movimenti sindacali di base, Usb, Cobas e Usi parteciperanno alla manifestazione in programma nel capoluogo regionale. Il loro corteo partirà anch’esso da Campo San Giacomo alle 9, contro l’economia di guerra e per il diritto ai servizi sociali.Sarà una presenza anche del Partito della Rifondazione comunista – Sinistra Europea, con Maurizio Acerbo, segretario nazionale del partito in visita a Trieste.