Un’opera ingegneristica di portata internazionale si concretizza nel cuore del porto di Chioggia (Venezia): il completamento del sollevamento del traliccio primario della prima delle due imponenti gru Goliath su rotaia, una sfida tecnica che testimonia l’eccellenza del know-how italiano nel settore della movimentazione pesi eccezionali.
Con un’altezza che si avvicina ai 110 metri, questa infrastruttura di precisione rappresenta un punto di svolta per le operazioni di heavy lifting navale, proiettando il porto di Chioggia in una dimensione di eccellenza globale.
Il progetto, sostenuto da Cimolai Technology, si articola in un piano temporale ben definito: l’assemblaggio completo della prima gru è previsto entro dicembre corrente anno, mentre il completamento dell’innalzamento e del montaggio della seconda, concluderà le attività entro la primavera del 2026.
A seguire, durante l’estate dello stesso anno, saranno necessari due imbarchi speciali su chiatta, ciascuno dedicato a una delle due gru, per il trasferimento alla destinazione finale.
Cimolai Technology, leader indiscusso nella progettazione e realizzazione di sistemi di movimentazione e sollevamento su misura, si distingue per la sua capacità di integrare innovazione tecnologica e competenza artigianale.
Le due gru Goliath, concepite per operare sia in modalità indipendente che in configurazione tandem, consentiranno di movimentare carichi fino a 1.600 tonnellate, garantendo una flessibilità operativa senza precedenti.
Questo elevato livello di capacità di sollevamento, unito alla possibilità di coordinare le operazioni di entrambe le gru, apre nuove prospettive per la gestione di progetti navali di grande complessità.
La prontezza all’uso, derivante da un processo di assemblaggio, test e collaudo completo, assicura un rapido inserimento operativo.
L’intero complesso strutturale è stato realizzato presso il cantiere Cimolai Technology di Chioggia, in un’area strategica di Porto Val da Rio, che funge da polo di eccellenza per la produzione di infrastrutture complesse.
Questa scelta conferisce al sito un ruolo chiave all’interno del network produttivo del Gruppo Cimolai Technology.
L’azione sinergica tra le diverse società del Gruppo – Accs-Armando Cimolai Centro Servizi, che si occupa della realizzazione dei componenti strutturali, e Cimolai Technology, responsabile della progettazione, costruzione e collaudo – assicura un controllo completo del processo produttivo, dalla fase iniziale alla consegna finale.
L’area logistica e produttiva di Val da Rio rappresenta un punto di forza, ottimizzando i tempi e massimizzando l’efficienza.
Il cantiere di Chioggia, esteso su oltre 45.000 metri quadrati, rispetta scrupolosamente le indicazioni del Piano Regolatore Portuale, destinando l’area a attività economiche strettamente connesse al porto.
Questa operatività è condotta in stretta collaborazione con le istituzioni locali e sotto l’egida dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, testimoniando un impegno condiviso per lo sviluppo sostenibile e la crescita del territorio.
L’iniziativa non solo rafforza la posizione strategica del porto di Chioggia, ma contribuisce anche a consolidare il ruolo dell’Italia come leader globale nel settore dell’ingegneria e della movimentazione pesi eccezionali.






