La crescente dipendenza globale dalle infrastrutture sottomarine, in particolare i cavi di comunicazione e le condotte energetiche, solleva complesse sfide di sicurezza e richiede un ripensamento radicale del quadro giuridico internazionale.
È con questa consapevolezza che Fondazione Fincantieri e l’Università Luiss Guido Carli hanno lanciato “Subcap-Subsea cables protection”, un progetto di ricerca biennale volto a sviluppare una regolamentazione multilivello e multidisciplinare per la protezione di queste vitali arterie.
L’iniziativa, gestita dal centro di ricerca “Law and governance: compliance, security and sustainability” sotto la guida di Paola Severino, si colloca in una strategia più ampia di Fincantieri, mirata a rafforzare la sicurezza marittima e a coltivare un dialogo proficuo con il mondo accademico.
Il progetto non si limita a una mera analisi comparata delle normative esistenti; mira a costruire un sistema operativo concreto, capace di integrare le innovazioni tecnologiche in un contesto legale definito e robusto.
La protezione del dominio subacqueo non è più una questione accessoria, ma un imperativo strategico che condizionerà lo sviluppo economico e la stabilità geopolitica del futuro.
La vulnerabilità di queste infrastrutture, esposte a rischi naturali (terremoti, frane sottomarine) e antropici (sabotaggi, crimini informatici, conflitti armati), richiede un approccio proattivo e coordinato.
Il progetto Subcap si propone di fornire gli strumenti concettuali e operativi per affrontare questa sfida, superando le lacune normative attuali, spesso frammentarie e inadeguate.
Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, sottolinea come Subcap rappresenti un contributo tangibile alla definizione di un quadro normativo condiviso, in grado di accompagnare l’evoluzione tecnologica e tutelare queste infrastrutture critiche.
L’obiettivo è costruire un sistema di protezione che non soffochi l’innovazione, ma la indirizzi verso soluzioni sostenibili e resilienti.
L’alleanza tra Fincantieri e la Luiss rappresenta un modello di ricerca particolarmente interessante, che combina l’eccellenza accademica con il know-how industriale di un leader mondiale nel settore cantieristico.
Come evidenziato dal Rettore della Luiss, Paolo Boccardelli, questa sinergia favorisce la creazione di soluzioni innovative e la loro applicazione pratica, contribuendo a rafforzare la posizione di Fincantieri come attore chiave nel panorama tecnologico e industriale nazionale.
Il progetto si inserisce in una visione di lungo termine, volto a promuovere la ricerca applicata e a generare valore per la società.
Si auspica che l’esperienza maturata possa servire da esempio per altre collaborazioni tra mondo accademico e impresa, accelerando il progresso verso un futuro più sicuro e connesso.